Abbiamo avuto la grande opportunità di parlare con Filippo Perucchini, portiere classe 1991, che quest’anno si trova ad affrontare la Lega Pro Prima Divisione in qualità di angelo custode della porta del Lecce e che ha gentilmente accettato di rispondere alle nostre curiosità.

Ecco le nostre domande, con le risposte di Filippo:

Come valuti il tuo percorso di crescita?

Lecce è una piazza che non centra molto con la Lega Pro e sono contento perché la squadra è fortissima con un gruppo di ragazzi fantastico, con cui mi trovo a mio agio. Credo sia un’esperienza importante in una piazza importante. Voglio continuare a lavorare per fare bene.

Da Moriero a Lerda, qual è il segreto del nuovo Lecce?

Credo che nella seconda parte di stagione abbiamo trovato una compattezza e consapevolezza nei nostri mezzi che a inizio anno non combaciava con i risultati ottenuti. Arrivati i risultati e con il lavoro fatto sin dall’inizio le qualità sono venute fuori ed hanno permesso di invertire il trend.

 

C’è qualche squadra o calciatore che temi di più nell’attuale campionato?

Ci sono tanti giocatori del girone forti come Fabinho, Arma, Vacca o altri, comunque penso che tutte le partite vadano preparate allo stesso modo perché nonostante tutto c’è il massimo rispetto di tutti.

In prospettiva futura, sogni di tornare a difendere la porta del Milan?

Giocare in un top club e il sogno un po’ di tutti ma non ho fai fatto di questi pensieri e non inizierò a farli ora. Sono concentrato solo a fare bene a Lecce, tanto più visto che hanno dimostrato di avere fiducia in me. Spero che possa essere il mio futuro.