Il canale ufficiale della Carrarese (carraresecalcio.it) ha intervistato, in maniera simultanea, due giovani calciatori dell’Under 15 allenata da Mister Piccotti, giunta terza nel proprio girone e già sicura dei playoff: si tratta del centrocampista Elia Pedrazzi e del portiere Filippo Balestri, entrambi 2001. Ecco, di sotto, il contenuto dell’intervista doppia.

La stagione era iniziata con una vittoria di prestigio sulla Fiorentina, ti saresti immaginato  che il gruppo potesse assestarsi stabilmente tra le migliori del girone in cui siete stati inseriti?

– Pedrazzi Elia: L’esordio a Fossone contro uno squadrone come la Fiorentina é stato un bell’exploit ed anche se poi abbiamo avuto qualche difficoltà in certe partite, ci siamo sempre ben comportati giocando il calcio che ci insegna Mister Piccotti. Non ultimo in ordine di importanza é stato il risultato conseguito contro il Pisa che non si presenta mai come una partita facile.

– Balestri Filippo: La partita contro la Fiorentina subito all’inizio del campionato e per di più culminata con una vittoria non poteva essere frutto del caso ed infatti più o meno un tutta la stagione abbiamo mantenuto un rendimento alto che ci vede giustamente qualificati, addirittura in anticipo, per le fasi finali.

– Il segreto di questo cammino esaltante tuo e dei tuoi compagni dove credi possa essere rintracciarsi? La partita in cui sono emerse in maniera più importante le tue qualità?

– Pedrazzi Elia: Il nostro cammino è frutto di una serie di componenti ma sono convinto che a fare la differenza sia il nostro essere squadra e dimostrarlo con un gioco corale dove il singolo è a disposizione del collettivo. La partita che porto nel cuore per importanza personale e di gruppo è stata proprio quella con la Fiorentina in cui tutti abbiamo dato quel qualcosa in più che ci ha fatto vincere ed avere la meglio su un’avversario di grande prestigio.

– Balestri Filippo: Nella nostra squadra il valore aggiunto é giocare l’uno per l’altro senza che ,ognuno di noi, pensi di essere più bravo del compagno . Innegabile e fondamentale è il contributo di Mister Piccotti per il raggiungimento di risultati che sono sotto gli occhi di tutti anche perché i suoi consigli sono sempre utili quando siamo in campo. Le partite in cui penso di essere stato al top della forma con prestazioni degne di nota e sopra le righe sono l’ultima contro il Pisa e la penultima del girone d’andata con avversario l’Empoli, altra corazzata, contro cui siamo stati battuti solo all’ultimo soffio.

– L’obiettivo personale e di squadra per questa stagione ? A quale giocatore della prima squadra ti ispiri e vorresti emulare?

Pedrazzi Elia: Obiettivi particolari non ne ho se non quello di giocare per divertirmi e megliorarmi di volta in volta sia in allenamento che in partita . Ho avuto un’importante esperienza giocando nella Fiorentina ma Carrara è casa mia e voglio fare bene qui portando sempre più in alto i colori azzurri. A livello di Prima Squadra essendo un centrocampista offensivo mi piace molto veder giocare Francesco  Dettori, il nostro grande capitano e condottiero.

Balestri Filippo: Non nego che già che ci sono mi piacerebbe giocare sempre a livelli più alti sempre se dimostrerò di meritarmi questa possibilità magari emulando quell’Ettore Lagomarsini, estremo difensore della Prima Squadra che vedo dal retroporta la domenica quando vengo al Dei Marmi a fare il raccattapalle e che interpreta il ruolo come piace a me.