Nel sentitissimo derby ligure tra Genoa e Spezia, è il grifone ad aggiudicarsi l’incontro e la successiva qualificazione ai quarti. Dopo un primo tempo molto sterile in termini di occasioni, la gara si accende soprattutto nella ripresa con i vari Zanimacchia e Salcedo sugli scudi. Per gli uomini di Stellini si tratta della quarta vittoria consecutiva in altrettante partite, un ruolino che la candida così come una delle possibili vincitrici del torneo.

VIAREGGIO CUP: LA GARA

Primo tempo

La prima frazione di gioco si apre con la consueta fase di studio. E’ lo Spezia, però, a cercare di prendere in mano le redini del gioco con i ragazzi del duo Ferrario-Corallo che provano a mettere in difficoltà gli avversari facendo molta densità e, soprattutto, cercando di essere molto alti per schiacciare nella metà campo il Genoa.

Al 3’ lo Spezia si guadagna un calcio d’angolo, dalla battuta gli aquilotti provano a sorprendere Rollandi che è bravo ad allontanare la sfera. Gli spezzini prevalgono nel possesso palla ma a passare in vantaggio è il grifone alla prima occasione. Slacedo prova lo spunto sul fondo sinistro ma conquista solo un calcio d’angolo, dalla battuta di Zanimacchia è lo stesso italo-colombiano a svettare di testa e a bucare Desjardins.

Lo Spezia prova a reagire. Al 14’ dalla sinistra il cross di Giuliani pesca Capelli in area ma il suo colpo di testa non inquadra la porta. I rossoblu si rifanno vivi al 17’ con un tiro dalla distanza, un po’ velleitario, di Salcedo.

Nella fase centrale del primo tempo, lo Spezia prova a ribaltare lo svantaggio ma non crea grosse occasioni da gol anche a causa di qualche errore di troppo, soprattutto in fase di impostazione.

Gli aquilotti, però, crescono moltissimo nella fase finale della prima frazione e al 33’ collezionano la prima vera occasione. Cerchi, da punizione dalla trequarti, tenta di trovare qualche compagno in area ma la sua intenzione si trasforma in un tiro pericoloso con la palla che non trova nessuno; per poco il rimbalzo non beffa Rollandi, che è poi bravo a deviare in angolo. Dal successivo corner è nuovamente efficace l’estremo difensore del grifone a sventare la minaccia.

Al 36’ capitan Benedetti prova a sorprendere Rollandi dalla distanza, ma la palla finisce fuori sul suo lato sinistro. La prima frazione di gioco si chiude con l’occasione del Genoa; Zanimacchia serve Altare sulla destra che di mancino prova a sorprendere, senza risultato, Desjardins con un tiro a giro sul palo opposto.

Secondo tempo

Nella ripresa lo Spezia rientra in campo con il piglio giusto, cercando sin da subito di fare gioco per trovare la rete del pareggio.

La prima occasione degna di nota capita però nei piedi di Piccardo. Pericolo che nasce da una sortita offensiva sulla fascia destra: Zola mette al centro un interessante pallone che arriva direttamente sui piedi del centrocampista ma Desjardins è bravo a sventare la doppia conclusione.
Però il canadese è poco efficace da un successivo corner a favore del grifone: Altare è lesto a sgusciare tra i difensori avversari ma il suo tiro da una ghiottissima posizione termina alto sopra la traversa.

Nel momento migliore dello Spezia ecco arrivare il raddoppio del Genoa. Al minuto 64’, Bruzzo serve con un passaggio filtrante Zanimacchia, il suo tiro è un vero capolavoro con la palla che finisce direttamente nel sette.

Gli spezzini provano nuovamente a reagire al doppio svantaggio. Buona la sortita sulla destra di Castagnaro che riesce a trovare l’inserimento di Scarlino, ma Zanoli è bravo a sventare la minaccia.

Al minuto 77’ il Genoa cala definitivamente il sipario. Da un corner di Zanimacchia, il suo cross non trova la respinta della difesa spezzina, la palla finisce direttamente sul fondo schiena di Salcedo che riesce a beffare, un po’ fortunatamente, Desjardins che sull’occasione ha sicuramente delle responsabilità.

Al minuto 84 il Genoa prova addirittura a calare il poker. Dalla destra Romairone tenta di pescare Zanimacchia, che però non impatta con il pallone, sprecando così l’opportunità di arrotondare il risultato.

IL TABELLINO DI GENOA-SPEZIA PRIMAVERA

Genoa: Rollandi, Tazzer (dal 80′ Calcagno), Oprut, Altare, Zanoli, Sibilia (dal 86′ Odasso), Bruzzo (dal 75′ Zvekanov), Piccardo (dal 86′ Pedersen), Zanimacchia (dal 86′ Zito), Zola (dal 75′ Trabacca), Salcedo (dal 80′ Romairone). A disposizione: Bulgarelli, Palmese, Trabacca, Pedersen, Silvestri, Odasso, Zvekanov, Ruben Costa, Gibilterra, Zito, Romairone, Calcagno. All: Sabatini.

Spezia: Desjardins, Castagnaro, Milani, Marinari (dal 93′ Bertacca), Figoli, Benedetti (dal 59′ Del Gaudio), Capelli (dal 76′ Pisani), Lepri (dal 59′ Scarlino), Giuliani (dal 93′ Della Pina), Cerchi (dal 76′ Tregrosso), Vatteroni (dal 46′ Suleiman). A disposizione: Mazzini, Cerretti, Del Gaudio, Della Pina, Tregrosso, Pisani, Suleiman, Scarlino, Calzetta, Bertacca, Bettella, Bellotti, Dell’Amico. All: Ferrario/Corallo.