Anche nel fine settimana non si fermano le qualificazioni dell’Europeo U19, che cominciano ad emettere i primi verdetti.

GIRONE 1- Giochi chiusi anche in questo girone, dove Inghilterra e Belgio sono riuscite a qualificarsi alla fase élite. Gli Young Lions staccano il pass con una devastante vittoria per 8-0 contro il malcapitato Lussemburgo, che viene letteralmente preso a pallonate dagli avversari. Sin dalle prime battute si capisce che l’Inghilterra ha intenzione di chiudere la pratica immediatamente: al settimo arriva già il vantaggio firmato da Loftus-Cheek, che sfruttando una bella sponda di Roberts insacca con una conclusione precisa; per il raddoppio non bisogna attendere molto, infatti pochi minuti dopo Barker scappa via sulla destra e mette in mezzo un cross al bacio, che Colkett deve solo spingere in rete. Il Lussemburgo non è in partita e la truppa di O’Driscoll non si ferma più, infatti prima del termine della frazione arrivano altri tre goal: due portano la firma di uno scatenato Barker, che va a segno su rigore, assegnato per un suo atterramento in area da parte di Noe (forse il peggiore in campo) e su punizione, mettendo nel sette una bella parabola dalle 18 “yard”; in mezzo c’è gloria anche per Roberts, che realizza un altro penalty, assegnato per un maldestro intervento di Hall proprio sul giocatore inglese. Nella ripresa,gli ospiti (visto che il Lussemburgo è il paese ospitante) non frenano la propria foga agonistica, arrivando a gonfiare la rete altre tre volte: prima ci pensa Loftus-Cheek, poi tocca a Fewster, che finalizza al meglio una giocata fenomenale di Roberts, che pesca il compagno con un lancio geometrico, ed infine arriva il sigillo finale dello stesso assist-man, che mette dentro da 0 metri, dopo essere stato imbeccato da Colkett. Miracolosa rimonta del Belgio, che, superando l’ostacolo dell’inferiorità numerica, ribalta il doppio svantaggio iniziale contro una Bielorussia beffata nel finale. La partita inizia molto male per i Red Devils, che vanno sotto 2-0 prima della mezz’ora di gioco con le reti di YarotskiKlimovich; ma nella ripresa si assiste ad un vero e proprio miracolo, infatti nonostante l’inferiorità numerica, a causa dell’espulsione di Schrijvers per doppia ammonizione, il Belgio prima rimonta i due goal di svantaggio con Kawaya e Cools, e poi mette la freccia nel recupero con Vandeputte, che realizza un rigore assegnato per l’atterramento in area di Henen ad opera di Leshko.

Lussemburgo-Inghilterra 0-8 (2 Loftus-Cheek, 2 Barker, 2 Roberts, Colkett, Fewster)

Belgio-Bielorussia 3-2 (Kawaya, Cools, Vandeputte; Yarotski, Klimovich)

CLASSIFICA: Inghilterra e Belgio 6, Bielorussia e Lussemburgo 0.

GIRONE 2- Si chiude definitivamente il discorso qualificazione di questo gruppo, dove Germania e Austria vincono il secondo match e staccano il pass per la fase élite. I tedeschi infliggono un netto 3-0 alla Lettonia, grazie alle reti di Cueto, Sané e Werner; a fine partita il ct Marcus Sorg ha espresso la grande soddisfazione per la qualificazione ottenuta, anche se adesso bisogna pensare all’ultimo match contro l’Austria, infatti in palio c’è il primato del girone. Austriaci chirurgici nel match contro il Kazakhstan, vinto grazie ad un guizzo del gioiellino Horvath, che ha risolto il difficile rebus kazako, che sino a quel momento aveva creato parecchi problemi alla selezione di mister Stadler.

Lettonia-Germania 0-3 (Cueto, Sané, Werner)

Austria-Kazakhstan 1-0 (Horvath)

CLASSIFICA: Germania e Austria 6, Lettonia e Kazakhstan 0.

GIRONE 3- Ultima giornata priva di sorprese, quella del Gruppo numero tre, dove a passare sono Croazia e Turchia, mentre l’Estonia è costretta a sperare nell’urna delle migliori terze per avanzare al turno successivo. Deludente il Big Match di giornata, dove Croazia e Turchia si sono divise la posta in palio, con un brutto pareggio a reti bianche, dove a prevalere è stata la paura di subire goal e di uscire dalla competizione. Nell’altro match di giornata, grande prestazione dell’Estonia, che batte con un netto 3-0 i pari età dell’Islanda, che non percorrono gli stessi binari della prima squadra e dell’under 21, che stanno stupendo tutta l’Europa. Una partita mai stata in discussione, che ha visto prima Liivak portare in vantaggio i suoi al 20esimo del primo tempo, e poi Riiberg e Sappinen chiudere la pratica nella ripresa.

Croazia-Turchia 0-0

Estonia-Islanda 3-0 (Liivak, Riiberg, Sappinen)

CLASSIFICA: Croazia 7, Turchia 5, Estonia 4, Islanda 0.

GIRONE 5- Anche in questo girone è già tutto definito, con Russia e Repubblica Ceca che hanno messo una pietra tombale sulla propria qualificazione, tagliando definitivamente fuori le altre due pretendenti del girone. I Russi hanno praticamente annichilito l’Irlanda del Nord, che si è dovuta arrendere alla grande vena realizzativa avversaria; dopo un inizio promettente dei Nordirlandesi, con le grandi occasioni di Doherty e McConagh, che però trovano il portiere avversario Mitryushkin pronto , arriva il vantaggio beffa dei Russi, che passano in vantaggio con il rigore realizzato da Sheydaev e assegnato per un fallo di mano di Kennedy. Il goal non demoralizza i padroni di casa, che si buttano in avanti alla ricerca del goal e trovano l’occasione giusta per pareggiare, quando lo stesso Kennedy viene atterrato “in the box” e l’arbitro assegna il calcio di rigore; dal dischetto si presenta Doherty, ma la sua conclusione si stampa la traversa. Come recita un famoso detto calcistico (goal sbagliato, goal subito), poco dopo arriva l’implacabile punizione della Russia, che perviene al raddoppio ancora con Sheydaev, che finalizza al meglio una bella manovra corale. Nella ripresa il copione non cambia con i Nordirlandesi che attaccano, mentre i Russi colpiscono in maniera cinica alla prima occasione: non a caso al 54esimo arriva il 3-0, che porta la firma di Guliev, letale in contropiede, la rete sgonfia definitivamente le speranze dei padroni di casa, che affondano ulteriormente quando arriva il 4-0 di Bezdenezhnykh, che trova il jolly dalla lunga distanza. A nulla serve il goal della bandiera di Thompson, che realizza il secondo penalty di giornata, reso ancor più inutile dalla quinta rete ospite, che arriva 6 minuti dopo ad opera di Maksimenko; a rendere il tutto meno amaro, ci prova Tracey con la rete del 5-2 finale, anche se c’è grande rammarico tra le fila nordirlandesi per il rigore sbagliato da Doherty, che probabilmente avrebbe mandato il match verso altri binari. Ottima vittoria anche per la Repubblica Ceca, che liquida la pratica Isole Faroe con un netto 2-0, che però non da giustizia alla mole di gioco prodotta dalla squadra ceca, di Januška e Buchvaldek le reti decisive.

Russia-Irlanda del Nord 5-2 (2 Sheydaev, Guliev, Bezdenezhnykh, Maksimenko; Thompson, Tracey)

Isole Faroe-Repubblica Ceca 0-2 (Januška, Buchvaldek)

CLASSIFICA: Russia e Isole Faroe 6, Irlanda del Nord e Repubblica Ceca 0.

GRUPPO 9- Dopo la bellissima vittoria della nostra nazionale contro San Marino per 6-0, con il Bonazzoli show (leggi qui), risponde presente anche la Serbia, che seppur faticando più del previsto contro la modesta Armenia, porta a casa vittoria e passaggio del turno, affiancando così l’italia in testa al girone. Una partita particolarmente ostica per i Serbi, che nonostante la mole di gioco prodotta (a fine partita, sono 21 i tiri in porta) riescono a trovare la via del goal solo nel recupero del primo tempo con Radonjić, che regala ai suoi tre punti fondamentali.

Italia-San Marino 6-0 (3 Bonazzoli, Panico, Di Molfetta e Calabresi)

Armenia-Serbia 0-1 (Radonjić)

CLASSIFICA: Italia e Serbia 6, Armenia e San Marino 0.

GIRONE 10- Week-end decisivo anche per il girone numero 10, dove come da pronostico Olanda e Polonia staccano con un turno d’anticipo il pass per la fase élite. L’Olanda arriva alla qualificazione piegando una bella Moldavia, che cede il passo solo nella mezz’ora finale, dove la superiorità tecnica e fisica degli Oranje viene fuori; di van Bruggen, Nieuwkoop e van Amersfoort le reti decisive, che condannano la nazionale moldava all’addio anticipato all”Europeo di categoria. Nell’altro match di giornata, la Polonia si sbarazza, con il medesimo risultato, dell’altra squadra “materasso” del girone, ovvero l’Andorra, che viene regolata già nel primo tempo. Ad aprire le danze è Tomasiewicz, che realizza con grande freddezza un tiro dagli undici metri, assegnato molto generosamente dal direttore di gara, per l’atterramento in area di Buksa; a chiudere il match ci pensa lo stesso centravanti polacco, che nel giro di 15 minuti mette a segno una doppietta: prima realizza il 2-0 con un bel pallonetto e poi rifinisce la sua doppietta, risolvendo una mischia creatasi dopo un calcio d’angolo.

Olanda-Moldavia 3-0 (van Bruggen, Nieuwkoop, van Amersfoort)

Andorra-Polonia 0-3 (Tomasiewicz, 2 Buksa)

CLASSIFICA: Olanda e Polonia 6, Moldavia e Andorra 0.

GIRONE 13- Ultima giornata thriller, quella di questo girone, dove a spuntarla, alla fine, sono Norvegia e Lituania, che supera in extremis la Scozia, prima grande delusione di questo europeo. Scozzesi eliminati dal pareggio per 1-1 maturato nel match contro la Norvegia, che è solo nel finale è riuscita ad agguantare il pari, grazie a Thorsby, dopo il goal della speranza scozzese firmato da Muirhead al 26esimo. Ad approfittarne è la Lituania, che liquida la Finlandia con un secco 3-0 e conquista, all’ultimo respiro, una qualificazione, che ormai sembrava quasi insperata; l’inizio partita è di marca finlandese, con Lähdesmäki che fa tremare la retroguardia lituana con una bella conclusione su cui però Gertmonas si fa trovare pronto. Ma, alla lunga, la superiorità della Lituania si fa sentire e il goal non tarda ad arrivare: prima colpisce Šimkus su azione di calcio d’angolo, e poi raddoppia Šėgžda sui titoli di coda della prima frazione,finalizzando al meglio un bell’assist di Baniulis. Nella ripresa si assiste ad un monologo dei ragazzi di Vaškunas, che dopo aver sfiorato il goal in diverse occasioni con Baniulis, Romanovskij e  Šėgžda, pervengono al 3-0 con una bella giocata di Janonis, entrato nella parte finale del match. Adesso per gli Scozzesi rimane solo la speranza di piazzarsi tra le migliori terze.

Scozia-Norvegia 1-1 (Muirhead; Thorsby)

Finlandia-Lituania 0-3 (Šėgžda, Vaškunas, Janonis)

CLASSIFICA: Norvegia 5, Lituania 4, Scozia 3, Finlandia 2.