Continua il viaggio tra le giovani promesse del nostro campionato. In ogni giornata di campionato vi presenteremo i migliori 3 prospetti che si sono distinti tra i campi di Serie A.

Questa settimana vi raccontiamo la storia di altri 3 giovani futuri campioni che hanno fatto parlare di loro con gol o prestazioni di rilievo. Sono Daniele Baselli, Simone Zaza e Joseph Duncan.

DANIELE BASELLI(1992): Ragazzo di Manerbio nato il 12 Marzo del 1992. Inizia con i colori nerazzurri dell’Atalanta, da giovanissimo. Si fa tutte le categorie degli Orobici e nella stagione 2010-11 colleziona anche qualche panchina con la prima squadra in Serie B. Nelle due stagioni successive va al Cittadella in Serie B dove gioca e comincia a prendere consapevolezza della sua bravura. Anche lo staff tecnico atalantino intravede un gran bel prospetto da mettere in mezzo al campo. 13 nella prima stagione e 37 nella seconda con il Cittadella segnando anche un gol. Nel 2013-14 ritorna a Bergamo perché l’Atalanta ha bisogno di lui e lui vuole solcare i campi di Serie A. 28 saranno le volte che scenderà in campo con prestazioni ottime e difatti nel mercato estivo 2014 sembra vicinissimo a vestire la maglia del Milan, ma tutto sfuma sul finale. Quest’anno 20 presenze e l’ormai incontrastato comando del centrocampo bergamasco. Il primo gol in Serie A lo ha segnato domenica a Palermo con un ottimo tiro di potenza. Ottimi piedi e visione di gioco, efficaci i tempi di inserimento nell’area avversaria creando scompiglio. Prova molto spesso la botta anche dalla distanza avendo un buon tiro. Conte lo conosce e potrebbe fare utilizzo dei suoi mezzi, come qualche big pronto a metterlo in cabina di regia facendolo diventare uno dei più forti nel panorama italiano.

 

SIMONE ZAZA(1991): Policoro, 25 Giugno 1991: Nasce un ragazzo con l’obiettivo di diventare un calciatore. Infatti i suoi primi calci ad un pallone li da sui campetti della Stella Azzurra di Bernalda e si fa notare dall’Atalanta che lo gira in una squadra affiliata. Nel 2006 va alle giovanili dell’Atalanta e nel 2009, a 17 anni, esordisce in Serie A contro il Chievo. Ma i dirigenti orobici non credono in lui e difatti l’anno dopo rimane svincolato, ma non senza squadra perché la Sampdoria ci crede e lo prende. Passa la stagione 2010-2011 alternandosi tra prima squadra e Primavera. L’anno dopo lo passa in prestito alla Juve Stabia, ma anche li poche presenze e zero gol e a gennaio va al Viareggio in Prima Divisione crescendo e calcando il campo con continuità segnando anche 9 gol. L’Ascoli rimane impressionato e lo richiede in prestito nel 2012-13. Qui farà l’exploit con 18 gol in 35 presenze e facendosi conoscere come attaccante completo. I suoi 18 gol non riusciranno a salvare la squadra ascolana che finirà in Lega Pro. Ma non Zaza. Infatti nel 2013 la Juventus lo prende come investimento per il futuro dalla Sampdoria parcheggiandolo in comproprietà ad un Sassuolo neo promosso. Qui a Sassuolo la definitiva consacrazione. Gioca e migliora giornata dopo giornata, prendendo consapevolezza nei propri mezzi e diventando sempre più forte. Alla fine della sua prima stagione sono 9 i centri del lucano in 33 presenze. Quest’anno sono di nuovo 9 le reti di Simone Zaza, ma ha ancora 3 partite per migliorare il proprio score personale. Ottima abilità sotto porta, di testa molto capace e si diverte a provare tiri al volo, riuscendo molte volte in gol splendidi. Carattere molto forte e prorompente che ha portato Simone anche a vestire la maglia azzurra con Conte. Ha la possibilità di diventare uno dei più forti attaccanti anche a livelli europei, starà a lui rimanere a ottimi livelli e mantenere queste ottime qualità.

 

JOSEPH DUNCAN(1993): Nasce ad Accra il giovane centrocampista ghanese, il 10 Marzo 1993. Nel 2010 l’Inter lo pesca da una squadra di Pistoia, dove sta lui con la sua famiglia, e lo porta Milano facendolo giocare in Primavera con cui vince la NextGen Series, con Stramaccioni, ed il Campionato Primavera. Nella stagione 2012-13 colleziona qualche presenza con i nerazzurri, poi nel gennaio dello stesso anno va in prestito al Livorno in Serie B, giocando 23 presenze e segnando anche due gol aiutando a portare i toscani in Serie A. L’anno dopo gioca sempre con i livornesi in maniera costante e imponendosi fisicamente e tecnicamente sui campi della massima serie. Quest’anno lo passa ancora in prestito alla Sampdoria dove gioca 24 partite a centrocampo. Domenica contro l’Udinese sigla il suo primo gol in Serie A con un tiro di potenza. Grande abilità di corsa palla al piede, Duncan sta migliorando anche sul piano fisico nei contrasti. Tecnicamente deve migliorare, ma giocando con continuità sta dimostrando doti tecniche non indifferenti. Un giovane molto interessante per il futuro, che magari può trovare spazio anche tra i nerazzurri.