Dopo una settimana di pausa, torna la rubrica dedicata ai talenti della serie cadetta che proprio nella precedente giornata ha emesso i suoi primi verdetti. Ma questa è un’altra storia che verrà “trattata” in altre sedi.

Noi oggi torniamo a parlare dei talenti che stanno emergendo in Serie B e lo facciamo occupandoci di un giovane che è andato a segno nell’ultima giornata che si è disputata.

Stiamo parlando di Niko Datkovic, calciatore croato che milita nello Spezia.

Daktovic nasce a Fiume (oggi Rijeka) in Croazia, il 21 aprile del 1993. Ma si capisce sin da subito che il ragazzo avrebbe avuto un futuro “italiano”. Infatti – al di la della storia che ci dice che la stessa Fiume appartenne all’Italia dal 1924 al 1945 – da sempre in quell’angolo di mondo, la maggioranza della popolazione ha avuto una coltura italiana. Dunque, come non pensare al calcio che – per fortuna o purtroppo – fa parte della nostra cultura?!

Quindi il giovane Niko pensa subito al calcio ed inizia a praticarlo. Lo fa dapprima nelle giovanili del NK Pomorac Kostrena, la squadra della città di Kostrena, un sobborgo nei pressi di Fiume che si affaccia sull’Adriatico. Squadra che poi fallirà ma che era nel destino di questo ragazzo visto che qualche anno dopo approderà in un’altra città che affaccia sul mare, anche se praticamente sulla costa opposta.

Sono dei segni che qualcosa significano nella vitae nel percorso di Niko Datkovic.

Nel Pomorac, dunque, ci rimane poco, giusto il tempo di farsi notare e passare al Rijeka, team della sua città natale e già ben più famoso a livello europeo.

Ed è qui che Niko inizia a mettersi in mostra. Arriva nel 2011 quando ha 18 anni e le sue qualità vengono subito fuori: difensore centrale dal fisico possente, 190 centimetri di muscoli a disposizione della squadra. Molto forte nel gioco aereo e con un grande senso della posizione.

La stagione 2011-12, è il trampolino di lancio. Infatti Datkovic a 18 anni – che già nel frattempo ha esordito con le nazionali U17 ed U18 –  è già in prima squadra e colleziona 16 presenze nella massima serie croata. L’anno dopo ancora meglio: 17 presenze e 2 gol.

Ma è la stagione 2013-14 quella della consacrazione. Datkovic inizia a giocare stabilmente titolare e fa il suo esordio assoluto in una competizione europea. Il 25 luglio 2013 infatti gioca da titolare nel 3-0 rifilato dal suo Rijeka ai gallesi del Prestatyn Town, nel turno preliminare di Europa League.

Niko oramai ha guadagnato la fiducia e continua a giocare titolare sino a dicembre del 2013 quando arriva la chiamata dello Spezia. In principio il Rijeka non vuole cedere anche perchè crede molto nel talento di questo ragazzo classe ’93. Ma alla fine cede al corteggiamento spezzino e decide di mandare il giocatore in prestito ed il 24 gennaio 2014 si trova l’accordo.

Prestito con diritto di riscatto per la compagine italiana, questa è la formula scelta dalle due società che accontenta tutti: il Rijeka che può far maturare il suo giovane in un campionato importante come quello italiano; lo Spezia che prova a credere in Datkovic con la consapevolezza di poter comunque terminare il prestito se le cose non dovessero andar bene.

Ed invece le cose vanno bene, molto bene.

Datkovic diventa subito titolare nello Spezia targato Devis Mangia, sommando 19 presenze ed un gol, all’esordio assoluto in Serie B il 15 febbraio 2014 nel 3-1 al Crotone. A fine stagione, poi, ecco il colpo di scena.

Sulla panchina ligure arriva Nenad Bjelica ex centrocampista croato che – da allenatore – ha appena giocato addirittura la Champions League con l’Austria Vienna. Non può che essere una nota positiva per Datkovic al quale piacerebbe restare ed affrontare la stagione con un allenatore croato accanto.

Ed infatti Niko – grazie anche al contributo di Bjelica – convince la suo società d’appartenenza – il Rijeka – a prolungare il prestito per un’altra stagione.

La stagione 2014-15 – nonostante non sia ancora conclusa – riesce ad essere ancora migliore delle precedenti. Daktovic diventa un punto fermo: 24 presenze e 3 gol, l’ultimo dei quali ha contribuito al 4-1 rifilato al Brescia che ha lanciato sempre più “gli aquilotti” verso i play-off.

Datkovic – che nel frattempo ha anche disputato 8 partite con la nazionale U21, diventandone anche il capitano – a fine prestito (dunque tra qualche mese) dovrebbe tornare al Rijeka, con una valutazione intorno ai 500 mila euro.

Sulle sue trace però, si sono messi già alcuni club di Serie A e c’è anche un interessamento forte dello Sturm Graz, squadra della prima divisione austriaca.

Noi – ovviamente – non siamo in grado di dire dove finirà Niko Datkovic; certamente però, siamo in grado di dire che questo giovane talento avrà un futuro roseo.