Giacomo Zecca, piacentino di nascita, inizia a giocare a calcio nelle fila del River Club. Dopo il fallimento del club, all’età di 14 anni si trasferisce alla Lupa Piacenza, compagine militante in serie D. Nella squadra Juniores della Lupa, Zecca si mette in evidenza realizzando ben 10 reti nel girone di andata. Le prestazioni di Zecca non passano inosservate e i club di serie A si fiondano sul giovane attaccante.

Una scelta fatta col cuore

Nel gennaio 2014 alla porta della Lupa Piacenza bussano diversi club: Juventus, Inter, Torino. I bianconeri decidono di provinarlo per una settimana, ma a spuntarla è il Parma. La volontà di crescere per gradi in un club meno blasonato e il voler restare il più vicino possibile alla terra natia, sono alla base della decisione presa da Giacomo. Con la maglia degli Allievi Nazionali ducali, trova modo di esordire in Primavera nel match del 5 aprile 2014 contro la Sampdoria.

Nella stagione successiva Giacomo passa nelle fila del Sassuolo dove, nel ruolo di esterno d’attacco, disputa l’intero campionato da titolare, realizzando 4 reti. Bottino niente male per un esordiente in Primavera.

Il campionato seguente, Zecca subisce un paio di infortuni che non gli impediscono di mettersi in mostra con la maglia sassolese. A fine stagione Giacomo realizzerà 9 reti e oltre assist in 17 apparizioni. Media di una rete ogni due partite.

Nella stagione in corso di svolgimento, Zecca conquista la scena in Primavera con 15 reti in 22 partite. Insieme a Ravanelli ed Abelli è uno dei tre fuoriquota della Primavera neroverde. A cavallo tra gennaio e febbraio, realizza 4 doppiette consecutive in altrettante partite. Un brutto infortunio, nel momento clou della stagione, gli impedisce di disputare il Torneo di Viareggio e di contribuire alla trionfale cavalcata del Sassuolo.

Attaccante duttile e completo

Giacomo può giostrare in tutti i ruoli offensivi. La posizione a lui più congeniale è quella di esterno sinistro nel 4-3-3. Piede destro, predilige partire dalla fascia sinistra per poi accentrarsi col suo piede naturale. È in grado di ricoprire, con efficacia realizzativa importante, il ruolo di prima punta.

La dote principale di Zecca è la velocità, qualità che gli permette di avere la meglio nei duelli uno contro uno. Ama molto giocare in profondità per sfruttare la sua progressione in campo aperto. Dotato di un’ottima fisicità, deve perfezionare la già buona tecnica di base.

Zecca non è mai stato selezionato per le nazionali giovanili azzurre. Durante l’esperienza con la maglia della Lupa Piacenza, Zecca è stato più volte convocato con la rappresentativa Under 16 dilettanti.

Giacomo non ha avuto modo di esordire in prima squadra, nonostante abbia preso parte al ritiro precampionato con il Sassuolo. Di Francesco l’ha gettato nella mischia nelle amichevoli estive e Zecca ha avuto modo di mettersi in mostra timbrando il cartellino in numerose occasioni.

I suoi punti di riferimento sono Drogba e Candreva. Giocatori molto diversi tra loro ma che riassumono perfettamente le qualità di Zecca. Prima punta o esterno offensivo, il ruolo non conta. Giacomo vuole continuare a far meglio ciò che gli riesce alla perfezione: segnare.

Scheda

Nome: Giacomo Zecca

Ruolo: Esterno sinistro/destro, Punta centrale

Data di nascita: 06/07/1997

Luogo di nascita: Piacenza

Nazionalità: Italia

Piede: destro

Squadra: Sassuolo