Il Sassuolo si affida al giovane Domenico Berardi per aumentare le sue speranze di salvezza.

Il Sassuolo si affaccia per la prima volta alla serie A, dopo la lunga cavalcata che l’ha portata a conquistare il titolo della serie cadetta nella scorsa stagione. La giovane realtà emiliana, che ha passato la maggior parte dei suoi 91 anni di storia nelle serie inferiori del nostro calcio, è riuscita nell’impresa grazie alla guida impostata dal magnate della chimica Giorgio Squinzi ed alla sua decisione di puntare alla linea verde per la sua società.

Stella indiscussa di un gruppo di “ragazzi terribili” è senz’altro Domenico Berardi, classe 1994, talento cristallino che si è rivelato nella scorsa stagione e che è arrivato al calcio dei grandi grazie ad una storia che assomiglia ad una bella favola. Cresciuto a pane e pallone in Calabria, viene notato durante una partita di calcetto a Modena, dove si trovava in visita presso il fratello maggiore, e quindi indirizzato verso le giovanili del Sassuolo.

Da allora l’ancora diciottenne Berardi ha fatto molta strada: grazie alle sue qualità viene rapidamente promosso in Primavera e lì notato da mister Fulvio Pea, che lo inserisce nella lista dei convocati per la doppia sfida dei play-off di serie B del 2012 contro la Sampdoria. E’, però, l’annata appena trascorsa che lo consacra, con Eusebio Di Francesco che lo fa debuttare durante le prime partite e da allora lo lancia in pianta stabile nell’undici iniziale; Berardi arriva così a collezionare 36 presenze e realizza 11 reti, contribuendo in maniera determinante alle sorti dei nero-verdi con le sue prestazioni.

I suoi punti di forza comprendono una buona tecnica, la sua naturale capacità di calciare con forza e precisione con entrambi i piedi, la grande progressione palla al piede, unita alla grande abilità nel dribbling, che gli permettono di creare la superiorità numerica sulle fasce mettendo in grande difficoltà la difesa di turno, e la sua perizia nei calci piazzati, che lo rendono una vera minaccia dal limite dell’area. Qualità che lo rendono un attaccante esterno molto temibile. Deve ancora acquisire maggiore forza fisica e migliorare a livello tattico, nonostante ciò, il tempo è dalla sua parte.

Berardi  ha attirato l’interesse, non solo dei club nostrani come Inter e Napoli, ma anche di quelli di mezza Europa con i team di Manchester che hanno bussato a più riprese alla porta degli emiliani, tuttavia, sembra che il futuro del ragazzo sarà a tinte bianco-nere, visti i buoni rapporti che intercorrono tra le due società.

Data di nascita: 1 agosto 1994
Luogo di nascita: Cariati Marina
Età: 18 anni
Altezza: 178 cm
Nazionalità: Italiana
Ruolo: Attaccante esterno – Ala destra
Piede: Ambidestro
Valore di mercato: 6.000.000 € (http://www.transfermarkt.it/)