Manolo Portanova nasce a Napoli l’8 giugno del 2000. Agli appassionati non passerà inosservato il cognome Portanova. Manolo è il primogenito di Daniele, roccioso difensore centrale, protagonista negli anni ‘2000 in Serie A con le maglie, tra le altre di Napoli, Messina, Bologna e Siena.

Dopo aver militato a livello giovanile nell’Athletic Club Liberi (club dilettantistico genovese) e nel Bologna, Manolo resta svincolato. È l’estate del 2015 quando l’ex allenatore dei Giovanissimi Nazionali della Lazio, Sebastiano Siviglia, decide di testarlo in allenamento. Dopo solo tre giorni di provini, Portanova firma il contratto con il club biancoceleste.

Manolo brucia le tappe nel settore giovanile

Dopo soli pochi mesi, Portanova si ritrova ad allenarsi con la Primavera e finisce in panchina nella partita di Supercoppa Primavera contro il Torino del novembre 2015. Nella stagione 2015/2016, Portanova disputa l’intero campionato sotto età con gli Allievi Nazionali, nonostante sia ancora “eleggibile” con i Giovanissimi Nazionali. Manolo gioca l’intero campionato da protagonista, disputando quasi tutte le partite da titolare e realizzando 4 reti.Nella stagione successiva (2016/2017), Manolo inizia il campionato con gli Allievi Nazionali, realizzando 4 reti nelle prime 6 giornate. Il rendimento non passa inosservato e i dirigenti del settore giovanile decidono di promuovere Manolo in pianta stabile in Primavera. A fine campionato saranno 20 le presenze con la maglia biancoceleste della Primavera, con 2 marcature realizzate.

Cuore e polmoni al servizio della squadra

Portanova lotta su ogni pallone in campo. Grinta, determinazione e corsa sono le migliori qualità del giovane centrocampista. La buona tecnica di base, gli consente di giostrare sia nel ruolo di mezz’ala che di esterno di centrocampo. È dotato di buoni tempi di inserimento, come dimostrano le reti realizzate in campionato. Supportato da un ottimo atletismo, Manolo non risparmia e non lesina sforzi. La grande tenacia che mette in campo, a volte, sfocia in irruenza. Queste ultime due sono caratteristiche “ereditate” da papà Daniele.

La maglia azzurra e l’Europeo Under 17

Portanova assaggia la maglia azzurra in occasione dello stage tenutosi con l’Under 16 nel dicembre 2015. Le prestazioni di Manolo con la maglia della Primavera laziale non passano inosservate al C.T. dell’Under 17 Emiliano Bigica. Dapprima viene convocato nel Torneo dei Gironi disputatosi nel novembre 2016. Causa infortunio, Portanova non risponde però alla convocazione.L’esordio ufficiale in nazionale avviene contro la Spagna. Subentra nella ripresa al posto di Nicolussi Caviglia nella posizione di mezz’ala destra. Manolo viene confermato nella rosa della nazionale nei successivi match contro l’Austria.

Portanova conquista la fiducia di Bigica e viene convocato per la fase Élite del campionato europeo in Olanda. Disputa tutte e tre le gare del mini-torneo, contribuendo alla qualificazione alla fase finale. Giostra da esterno destro nel 4-4-2 asimmetrico collaudato da Bigica. Manolo viene riconfermato nella rosa dell’Europeo in corso di svolgimento in Croazia. Nella prima partita contro i padroni di casa, Portanova confeziona l’assist decisivo per la rete di Kean. È notizia di qualche giorno fa, la firma del primo contratto da professionista fino al 2022. La Lazio punta forte sul giovane figlio d’arte.Fede biancoceleste, grinta da vendere. Portanova vuole imporsi nel calcio che conta ed esaudire il sogno mai realizzato da papà Daniele: esordire in prima squadra con il club del cuore, la Lazio.

Scheda

Nome: Manolo Portanova

Ruolo: Mezz’ala / Esterno destro di centrocampo

Data di nascita: 02/06/2000

Luogo di nascita: Napoli

Nazionalità: Italia

Piede: destro

Scadenza di contratto: 2022

Squadra: Lazio