Mentre tutti si fiondano sul mercato alla ricerca del bomber del futuro, la Lazio sembra avere già in casa un talento dalle verdi speranze. Il suo nome è Valerio Crespi, centravanti romano classe 2004, entrato a far parte delle giovanili biancocelesti in seguito all’esperienza con i dilettanti del Savio. Attualmente, comanda la classifica cannonieri del Campionato Primavera 2, con ben 20 reti in 24 apparizioni.

I numeri da capogiro evidenziano la straordinarietà di questo attaccante: tra Under 17, Under 18 e Primavera è andato a segno ben 55 volte in appena 68 partite, fornendo peraltro anche cinque assist. Il DNA è senza dubbio quello del bomber di razza.

Il centravanti “puro” che tutti vorrebbero

Per quanto attiene alle caratteristiche tecniche, Crespi è una prima punta di piede mancino che fa dell’imponente struttura fisica il suo punto di forza principale. Infatti, i suoi 185 cm di statura lo rendono un pericolo costante per le retroguardie avversarie, specie negli ultimi 20 metri e in area di rigore. Il suo istinto da killer gli permette inoltre di essere a dir poco implacabile sotto porta.

Vista l’emergenza della Lazio nel trovare un vero e proprio sostituto di Ciro Immobile, in molti si stanno interrogando sui motivi che spingono Maurizio Sarri a preferire altri elementi, anche se non propriamente di ruolo. Ma si sa, il tecnico toscano tende a concedere meno spazio ai giovani rispetto ad altri suoi colleghi, permettendo loro di compiere tutti gli step necessari alla crescita, prima di aggregarli stabilmente in Prima Squadra. Il ragazzo ha tutto il tempo del mondo per mettersi in mostra anche tra i grandi.

A questo punto viene da chiedersi: anche se le caratteristiche tecniche sono abbastanza divergenti, è lui il vero erede dell’attuale bomber dei biancocelesti? Sicuramente ci vorrà ancora un po’ di tempo, ma presto il campo emetterà i suoi primi importantissimi verdetti.

Dati: Transfermarkt; Foto: LazioNews24