Dietro al successo dell’Inter – che con la vittoria nell’ultimo Derby (2-1) si è aggiudicato lo scudetto e la seconda stella – c’è sicuramente un lavoro attenta pianificazione da parte della dirigenza nerazzurra, del duo Marotta e Ausilio in particolare. Proprio quest’ultimo, in occasione della festa per la conquista del titolo, ha ringraziato l’intera Area Scouting per la bontà dell’operato, a suo avviso fondamentale per il successo della Beneamata.

Inter, l’importanza dell’Area Scouting

Chi sono dunque i fedelissimi del DS Ausilio? Il responsabile dell’Area Scouting è Corrado Verdelli, ex difensore nerazzurro che è stato anche tecnico della Primavera e vice di Cuper e Zaccheroni. Accanto a lui ci sono gli ex interisti Beppe Baresi, Leonardo Simoni Samir Handanovic, che nel frattempo sta studiando per diventare allenatore dei portieri. Completano il team degli Osservatori Francesco Sotera, Damiano Moscardi, Paolo Bertani, Federico Cavola e Simone Canovi.

A loro spetta il compito fondamentale di scovare e segnalare profili in linea con il progetto tecnico guidato da Simone Inzaghi. Le trattative vengono poi portate avanti da Marotta, Ausilio e dal suo vice Baccin. In questa stagione, il profilo di maggior successo che ha ampiamente superato le aspettative iniziali è senza dubbio quello di Marcus Thuram.