L’Atalanta aggancia il Verona grazie ad una zampata  nel recupero di Gabriel Lunetta, il migliore  in questa prima parte della stagione in casa nerazzurra, in un avvio al momento sottotono e deludente.
Ottima gara del Verona, che certamente è sembrato superiore in alcuni momenti all’Atalanta, abile però a trovare quella concretezza sotto rete che era mancata abbastanza in questo primo scorcio di stagione.
La prima chance della gara è per il Verona, con una bella conclusione di Cappelluzzo, che termina fuori, dopo due primi.
Pericolosissima poi l’Atalanta al minuto numero sette, con Lunetta che viene fermato in uscita da un fantastico Ferrari nella circostanza, portiere che sembrava promettere molto di più ai tempi del Milan. L’Atalanta sfiora il gol ancora il gol, stavolta con il belga Napol, l’attaccante classe 1996 belga che sembra essere in crescita dopo un inizio molto deludente, il suo tiro è a lato di un soffio.
Il Verona passa al 27’ grazie proprio a Cappelluzzo, che segna la sua seconda rete stagionale, forse leggermente meno rispetto alle attese di inizio stagione.
Gli scaligeri sfiorano il raddoppio con Fares, il cui colpo di testa è deviato in angolo sul finire della frazione. L’Atalanta è di nuovo pericolosa ad inizio ripresa, con Napol prima (a lato) e Lunetta poi (si fa ipnotizzare da Ferrari al 16’).
Cinque giri di lancetta dopo la Dea acciuffa il pareggio con Lunetta:  il ragazzo milanese si avventa sulla palla e fa 1-1, dopo che era stato Barba (95, fuoruiquota) a tentare l’intervento.
Al 26’ tornano avanti i ragazzi di Pavanel, con Boni che deposita la sponda di Salifu ed insacca a porta vuota.
Al 31’ nuovo pareggio nerazzurro: Lunetta serve Napol a centro area, facile il tap-in dell’ex Lorient, 2-2.
Al 91’ il finale a sorpresa: indecisione della difesa che lascia spazio a Lunetta, che con un pallonetto non dà scampo agli avversari.
Da segnalare la presenza in panchina dei classe 1998 Alberto Dossena (difensore) e Matteo Favretto (portiere) dell’Atalanta, quinto ragazzo degli Allievi ad essere in panchina con la Primavera quest’anno (dopo Lucas, Mazzocchi, Marchetti e Mazzini, oggi in campo ed autore, come col Brescia, di una gran partita).
Dopo tanto tempo è inoltre rientrato Olausson, giocatore che dovrebbe dare una grossa mano alla causa dopo l’infortunio.

ATALANTA (4-3-3): Mazzini; Mora (dal 1′ st Ranieri), Kecskes, Gatti, Barba; Pugliese, Cavagna, Olausson (dal 14′ st Tulissi); Napol, Parigi (dal 31′ st Tentoni), Lunetta.A disposizione: Favretto, Kalermo, Dossena, Di Giovanni, Marchini, La Vigna.All.: Bonacina.

HELLAS VERONA (4-4-2): Ferrari; Perini, Boateng (dal 43′ st Miron), Boni, Tentardini; Bearzotti (dal 24′ st Miketic), Salifù, Checchin, Speri (dal 1′ st Sall); Cappelluzzo, Fares.A disposizione: Nervo, Moretto, Piccinini, Ocelka, Oliboni, Dagnoni, Kazviropoulos.All.: Pavanel.