CAMPIONATO PRIMAVERA GIRONE A

Passo falso per la Fiorentina, che si fa raggiungere a tempo scaduto dal Trapani, nonostante le reti di Gondo e Peralta. Il pari costa caro ai ragazzi di Mister Guidi, che perdono la prima posizione in solitaria: ora a braccetto c’è il Torino, che affonda lo Spezia con un perentorio 0-3 che vale la vetta a quota 20. Insegue a quattro lunghezze la Sampdoria, che fa suo il derby della Lanterna e sorpassa i corregionali spezzini. Non solo il Torino, ma anche i cugini bianconeri passeggiano contro il Carpi, proteggendo la quinta posizione in classifica da Bologna e Virtus Entella, rispettivamente vittoriosi contro  Modena e Varese. Assieme a Bologna e Virtus Entella, a quota 12 c’è anche la Pro Vercelli, che però non va oltre lo 0-0 in casa del Parma.

CAMPIONATO PRIMAVERA GIRONE B

Impressionante la continuità di questa Inter: otto vittorie su otto. Il Pescara non può a nulla e cede subito nel primo tempo al cospetto degli neroazzurri. L’unica squadra che sembra stare al passo è il Milan, che regola il Cesena con il punteggio di 3-1 e si porta a -9 dai cugini (ma con due partite da recuperare), mentre dietro le milanesi c’è il Sassuolo che rischia con l’Udinese, ma dilaga nel finale (2-4) e si porta a quattordici punti, uno in più dei campioni uscenti del Chievo Verona, che non va oltre all’1-1 in casa contro l’Atalanta. La vittoria esterna dell’Hellas Verona a Perugia (2-3) vale l’ingresso degli scaligeri nel gruppone a quota undici punti, assieme a Pescara, Cesena, Udinese e Brescia (sconfitte in questo weekend). Proprio i bresciani regalano la prima vittoria stagionale alla Virtus Lanciano, che finalmente cancella lo zero in classifica, ottenendo i tre punti inseguiti per otto giornate. Il Cagliari non riesce a fuggire dalle retrovie della classifica, bloccandosi sull’1-1 a Cittadella.

CAMPIONATO PRIMAVERA GIRONE C

Il Girone C per certi versi assomiglia al Gruppo B: una dominatrice assoluta e dietro il vuoto. In questo caso la padrona è la Roma, che annichilisce il Ternana con una cinquina a domicilio, rafforzando il primato in classifica. Passo falso per la diretta inseguitrice, infatti il Bari esce con uno zero a zero a Napoli e vede allargarsi la forbice contro i capitolini, mentre si deve difendere dalla Lazio, vittoriosa contro il Catania nello scontro diretto, a quota sedici, uno in meno dei baresi. Goleada spettacolo del Livorno, che piazza sei reti ad un irriconoscibile Frosinone, fermo a sette punti, in quartultima posizione. A condividere la posizione in classifica con gli amaranto c’è anche il Latina, che liquida il fanalino di coda, Vicenza, con uno show da cinque gol. Avellino abbandona l’ultima piazza, grazie alla vittoria sul Crotone, ora penultimo.