Nel calcio, ha ragione chi segna (e vince), e mai come oggi il detto è così vero: l’Atalanta si aggiudica una sfida in cui il Verona avrebbe meritato come minimo di pareggiare, ed anzi, i Veneti avrebbero anche potuto recriminare se avessero ottenuto un solo punto, figuriamoci dunque quale possa essere l’umore nello spogliatoio scaligero dopo questa beffarda sconfitta. Eppure, sembrava essersi messo tutto per il meglio quando, al 24′, Stefanec aveva portato avanti i suoi con un bel tiro dal limite. L’Atalanta ha sfoggiato però un cinismo e una concretezza da grande squadra, pareggiando dopo pochi minuti con Barrow, e portandosi poi in vantaggio ancora con lo stesso Barrow a 20′ dal termine. Nel mezzo, tanto Verona, compreso un clamoroso palo colto da Dentale e un paio di interventi decisivi dell’estremo difensore ospite Carnesecchi.

L’altalena di emozioni degli ultimi 20′ di gioco è poi proseguita con il pari degli scaligeri siglato da Tupta, che ha aumentato ancor di più le illusioni (e i conseguenti rimpianti) dei padroni di casa, che hanno poi subito la beffa a 3′ dal termine con Peli che ringrazia e sfrutta un pasticcio del gialloblù: gol del 3-2 e festa per i nerazzurri, che volano in vetta alla classifica insieme alla Fiorentina, trascinati da un Barrow in versione extra-lusso. Per il Verona, uno stop su cui riflettere: imparando dai propri errori, i gialloblù potranno fare parecchia strada in questo Campionato Primavera 1.

TABELLINO

Hellas Verona – Atalanta 2-3 (1-1)

Reti: 24′ Stefanec (V), 27′, 70′ Barrow (A); 78′ Tupta (V): 87′ Peli (A).

Hellas Verona: Borghetto; Nigretti, Baniya, Kumbulla, Corradini (83′ Galazzini); Cherubin (57′ Saveljevs), Danzi, Dentale (56′ Felippe); Stefanec; Amayah, Tupta. All.: Antonio Porta.

Atalanta: Carnesecchi; Del Prato, Alari, Salvi, Migliorelli; Bolis, Melegoni, Kulusevski (90′ Chiossi); Elia (82′ Peli), Barrow, Mallamo (66′ Colpani). All.: Massimo Brambilla.