Davide Sabbioni, classe 1997, talento in forza agli Allievi del Toro, ha rilasciato una piccola intervista al nostro giornale spiegando cosa rappresenta per lui la maglia granata e cosa si aspetta dal futuro. Attualmente è fermo ai box per un piccolo infortunio ma non vede l’ora di chiudere alla grande il campionato.

Cosa rappresenta per te il Toro?

Per me il Toro, soprattutto a livello giovanile, è un punto di riferimento per la crescita di ogni calciatore, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista umano. Ma soprattutto è la squadra per cui tifo.

Da quanto tempo sei nel Toro e qual è il tuo obiettivo stagionale?

Sono arrivato al Toro nel 2006, all’età di nove anni. A luglio vincemmo il mondiale e a settembre cominciai a vestire la maglia granata. Il mio obiettivo, come quello di tutta la squadra, è riuscire a

qualificarci per le finali scudetto.  Io purtroppo sono fermo per infortunio, ma spero di riuscire a condividere la gioia di quest’obiettivo insieme ai miei compagni.

Hai parlato di un infortunio che è successo?

Ho avuto un problema al ginocchio che ho risolto poche settimane fa, adesso penso soltanto a tornare al meglio delle mie possibilità.

In che ruolo giochi?

Nel Toro ho sempre giocato esterno destro o anche esterno sinistro, mentre le volte che sono riuscito ad indossare la maglia azzurra ho sempre fatto il trequartista o la seconda punta.

A quale giocatore ti ispiri?

Non c’è un vero e proprio modello di calciatore che voglio seguire, ognuno ha il suo. Ma se devo dire un nome mi piace molto David Silva del Manchester City e senza presunzione dico che un po’ mi ci rivedo.

Qual è il tuo sogno?

Il mio sogno è diventare uno dei calciatori più forti nel mio ruolo. E magari, un giorno, riuscire a vincere una finale di Champions da protagonista

La redazione ringrazia pubblicamente il talentuoso Sabbioni per il tempo concesso, e augura una pronta guarigione e un in bocca al lupo per le qualificazioni delle finali scudetto