La redazione di Football Scouting ha intervistato in esclusiva Nicolò Corticchia, centrocampista classe ’93 della Racing Roma per parlare della sua stagione positiva che può avere strascichi anche per il futuro.

– Nicolò, avevi offerte da estero e Italia ma alla fine hai scelto la Racing Roma: cosa ti ha spinto a preferire i gialloverdi?

Ho preferito la Racing perché ho trovato fin da subito un ambiente sano. Negli occhi del Presidente ho visto tanta voglia di riscatto ed il fatto di dover compiere un’impresa mi ha motivato ancor di più. Non tutti, poi, hanno la fortuna di lavorare con professionisti come il mister Giannichedda ed il direttore Foggia, gente con grandissima esperienza alle spalle.

 

– Da quando sei arrivato, la Racing ha collezionato risultati positivi con vittorie importanti come quella arrivata nel derby contro la Lupa Roma, in cui hai anche segnato: su cosa avete lavorato per invertire la rotta?

Sicuramente non mi aspettavo un inizio del genere da parte mia, fin dall’esordio contro il Pontedera ho sentito la fiducia del mister e sono contento di aver contribuito con il gol alla vittoria contro la Lupa Roma. Abbiamo infilato una serie di risultati importanti, a dimostrazione del fatto che questa squadra ha la forza per salvarsi. Non possiamo abbassare la guardia e guardiamo al futuro con ottimismo.
 

– Le vittorie del Prato vi hanno rispedito all’ultimo posto, ma la salvezza è a pochi punti e nella prossima giornata sarete impegnati ad Alessandria: che sensazioni hai in vista della prossima partita?

È una corazzata del nostro campionato e ovviamente non sarà facile. Se da una parte questo potrebbe scoraggiare, dall’altra offre grandi motivazioni: ci sarà una bella atmosfera e stiamo preparando la partita al meglio. Per noi sono tutte finali, daremo battaglia.
 

– Le tue prestazioni non sono passate inosservate e si parla già di varie società di Lega Pro interessate a te per la prossima stagione: che ne pensi?

Gli interessamenti fanno piacere e li ringrazio, ovviamente, ma al momento non ci penso. La mia testa è concentrata esclusivamente sulla salvezza della Racing: una volta raggiunto questo obiettivo, sarò pronto a valutare il da farsi con il mio entourage.