6 punti nelle ultime due giornate di campionato di Eredivisie e secondo posto in classifica a 5 punti dalla capolista Feyenoord: è il ruolino di marcia di un Ajax che attraversa un periodo di forma invidiabile guidato dalla sue giovani stelle. Da sempre fucina di talenti, la squadra di Amsterdam sta portando alla ribalta due nomi da tener d’occhio per il futuro e su cui hanno già iniziato a mettere gli occhi le big d’Europa, Anwar El-Ghazi e Bertrand Traorè, entrambi classe ’95. 

El-Ghazi, ala olandese di origini marocchine dall’ottimo dribbling, dal gran tiro dalla distanza e con buon fiuto del gol, cresce nelle giovanili dello Sparta Rotterdam. Firmato il contratto con l’Ajax nel luglio del 2013, esordisce nel 2014 contro lo Zwolle e realizza, nell’agosto dello stesso anno il primo gol in Eredivisie contro l’AZ Alkmaar. Ad ottobre arriva anche la prima rete in Champions League, nel prestigioso palcoscenico del Camp Nou contro il Barcellona. Un 2014 da ricordare per El-Ghazi che chiuderà con 9 gol in 31 partite di campionato a cui si aggiunge quello in coppa. Nella stagione successiva, ancora grandi numeri e doppia cifra raggiunta dopo un inizio a suon di doppiette. Nel 2015 arriva anche la prima convocazione nella nazionale olandese per le partite di qualificazione agli Europei del 2016 contro Repubblica Ceca e Kazakistan. 

El-Ghazi non è protagonista solo nel campionato olandese ma sta diventando uno dei pezzi pregiati del mercato. Proprio in questa sessione invernale, dopo essere stato cercato in passato da Milan e Roma, viene accostato alla Lazio, con la squadra del presidente Lotito che ha individuato proprio in lui il sostituto naturale di Keita, ora impegnato in Coppa d’Africa e poco convinto a proseguire la sua avventura romana. La strada che porta a El-Ghazi sembra però complicarsi nelle ultime ore, nonostante l’accordo trovato dal ds Tare con il procuratore Jorge Mendes per il forte inserimento del Lilla, pronto a realizzare l’operazione in tempi rapidi. Lilla che avrebbe offerto 7 milioni all’Ajax per il cartellino del giocatore, ormai in rotta di collisione con l’allenatore Bosz. Nonostante l’offerta francese, resta l’ottimismo in casa Lazio, con la dirigenza forte dell’accordo verbale con l’agente portoghese, nonostante il prolungarsi della trattativa legata alla cessione dell’attaccante Djordjevic.

Ultimo intoppo superare le resistenze dell’Ajax: protagonisti di un ottimo campionato, gli olandesi stanno iniziando a raccogliere i frutti della scelta di puntare sui giovani talenti, una scelta che li ha portati al secondo posto in classifica e che, secondo i pareri dei principali bookmaker come BetStars.it, potrebbe lanciarli in una seconda parte di stagione molto positiva. Le quote per la vittoria finale dei lancieri, infatti, stanno rapidamente calando anche grazie alle prestazioni di un altro giocatore classe ’95, Bertrand Traoré.

Fuori dalle voci di mercato ed oggi protagonista con il Burkina Faso in Coppa d’Africa, Traoré è un attaccante moderno e rapido, arrivato all’Ajax tramite prestito dal Chelsea. Il giovane africano inizia la carriera giovanile nell’ASF Bobo prima di passare, nel 2010, all’Auxerre. Acquistato dai londinesi di Abramovic nel 2011, non trova spazio in prima squadra e viene prestato al Vitesse nel 2014.

Proprio in Olanda, Traoré trova la sua dimensione e dopo aver terminato i primi sei mesi di prestito con 3 reti in 15 partite, esplode l’anno successivo con 17 gol. La prima convocazione in nazionale maggiore arriva nel 2012 mentre l’esordio ufficiale è nella Coppa d’Africa 2012. Il primo gol con la rappresentativa del paese natio, invece, viene realizzato l’anno successivo nel match amichevole vinto con la Nigeria. Molto positivi, infine, i primi mesi all’Ajax in cui il centravanti africano parte molto spesso titolare e riesce a realizzare ben 5 reti nell’Eredivisie