Nell’ultima e decisiva partita della fase a gironi del campionato Europeo Under 19, i ragazzi di Bollini prima vanno in svantaggio, mantengono la calma e recuperano con un gol di Hasa, insieme a Vignato tra i migliori in campo, il pareggio che garantisce il passaggio alle semifinali e ad essere tra le prime quattro squadre in Europa. Accorta la disposizione del tecnico Azzurro che manda in campo un modulo inedito (3-5-1-2), per contenere le folate polacche, modulo che si è dimostrato vincente ai fini del risultato dato che era sufficiente il pareggio per conquistare le semifinali del campionato Europeo che si sta disputando a Malta.

Italia-Polonia: il match

Bollini dovendo fare i conti con l’assenza di Lipani squalificato fa esordire Faticanti mezzala destra, oggi capitano, fiancheggiato a sinistra da Ndour. Diverso dal solito l’assetto difensivo, con Mastrantonio in porta e il tre in linea composto da Dellavalle, Chiarodia, Regonesi il centrocampo formato, da Missori, Faticanti, Ndour e Kayode ( i due esterni a rafforzare la difesa nella fase difensiva); Hasa dietro le due punte Vignato, subito in campo (D’Andrea non in perfette condizioni fisiche) ed Esposito. Marcin Brosz, selezionatore della Polonia oppone il 5-3-2. La prima occasione è per l’Italia al 5’ con Missori mette forte al centro dell’area in scivolata Esposito impatta bene la palla ma è troppo vicino al portiere che respinge. Altra opportunità sui piedi di Kayode, il  cross è di Esposito, ma il tiro al volo è alto da ottima posizione. Un minuto dopo, all’8’, il vantaggio della Polonia: un’azione sulla sinistra porta Strzalek, servito dallo spallino Bugaj, poco fuori dall’area azzurra, il suo tiro è potente e rimbalza davanti a Mastrantonio che, ben piazzato sul primo palo, non intercetta. Gli Azzurrini subiscono l’assalto polacco ma non si disuniscono fino ad arrivare al 34’ quando un incursione in area di Vignato che salta due avversari e libera Hasa che, a porta vuota, deposita in rete la rete del pareggio. Un minuto dopo l’attaccante della Juventus restituisce il favore ma il tiro di Vignato, davanti a Zych, va alto. Un minuto dopo è Mastrantonio che salva il risultato intervenendo su un tiro ravvicinato di Nsangou. Si va al riposo in parità, al rientro Brosz effettua subito due sostituzioni, seguite 5’ dopo da una terza; Bollini mantiene gli undici della prima frazione di gioco. Polonia meno aggressiva, Italia controlla il gioco e spegne ogni iniziativa avversaria fino ad arrivare al 68’ quando un tiro di Missori deviato, arriva tra i piedi di Esposito che in scivolata, a tu per tu col portiere, gli tira addosso. Il tecnico Azzurro dà respiro alla squadra sostituendo Faticanti e Vignato per Amatucci e Koleosho e poi Turco per Esposito, il match scorre sino alla fine (5’ di recupero) con l‘unica nota negativa derivante dall’ammonizione subita da Ndour che sarà costretto a saltare il prossimo match. L’Italia è in semifinale.

L’altra partita del girone tra Portogallo e Malta è terminata con la vittoria di misura dei lusitani (2-1) che confermano a pieni punti il loro primato nel girone.

Nel girone B di questo Europeo, domani alle 16, lo scontro tra Spagna e Norvegia (rispettivamente prima a 6 punti e seconda a 4) per stabilire chi sarà la prima in classifica, prossima avversaria dell’Italia in semifinale questo giovedì (luogo ed orario saranno decisi dalla Uefa domani).

Italia-Polonia 1-1: il tabellino

Marcatori:  7’ Strzalek, 34’ Hasa

ITALIA (3-4-1-2): Mastrantonio; Missori [C], Dellavalle L., Regonesi, Kayode; Faticanti (C) (77′ Amatucci), Chiarodia, Ndour; Hasa, Esposito (82′ Turco), Vignato (77′ Koleosho). A disp. Palmisani (GK), Dellavalle A., D’Andrea, Bozzolan, Pisilli. All. Bollini.

POLONIA (5-3-2): Zych (C); Bugaj (82′ Kaczmarski), Smoliński, Matysik, Drapiński, Lewicki (55′ Brzozowski); Kowalczyk (46′ Urbański), Kozubal, Strzałek (71′ Kowalski); Nsangou (46′ Pieńko), Majchrzak.
A disp. Bobek (GK), Biniek, Przybyłko. All. Brosz.

Arbitro: Gergo Bogár (HUN). Assistenti, Theodoros Georgiou (HUN) e  Dojando Myftari (ALB); Quarto Uomo, Juxhin Xhaja (ALB).

Ammoniti: 20′ Faticanti, 23′ Majchrzak, 30′ Missori, 52′ Lewicki, 85′ Ndour, 86′ Turco.