Esce indenne dall’insidiosissima trasferta greca in casa dell’Olimpiakos la Juventus Primavera di Fabio Grosso, che soffre per un tempo ma poi acciuffa il pareggio grazie ad un’autorete di Vatousiadis. Al ritorno a Vercelli le due squadre si giocheranno una grossa fetta della qualificazione, visto che entrambe ora sono a 4 punti, dietro all’Atletico Madrid a punteggio pieno e davanti al fanalino Malmö ancora a 0 punti.

Inizia fortissimo la squadra greca allenata da Vasilis Vouzas, che al 7′ minuto passa subito in vantaggio con un guizzo del numero 10 Laci. La rete non frena l’impeto della squadra del Pireo, che sfiora il raddoppio due minuti dopo con Vergos, la cui conclusione è salvata magistralmente da Audero, che al 22’si supera nuovamente sul capitano greco. Col passare  dei minuti la Juventus prova ad alzare i ritmi, ma fa tremendamente fatica a trovare spazi, aprendosi ai contropiedi avversari. L’unica conclusione è di Clemenza, che non impensierisce più di tanto il portiere greco Iliadis al 25′, mentre ci vogliono altri due miracoli di Audero nel finale del primo tempo per neutralizzare le conclusioni di Laci e ancora di Vergos.

Si va al riposo sul punteggio di uno a zero che, a conti fatti, sembra stare molto stretto alla squadra di casa che ha dominato in lungo e in largo. E la Juve sembra abulica anche all’inizio del secondo tempo, tanto che Grosso, assolutamente insoddisfatto dei suoi, opera un doppio cambio al minuto 58, che vede uscire Clemenza e Macek per Buenacasa e Udoh. E subito viene premiato dal pareggio, regalatogli da Vatousiadis che devia nella propria porta un cross di De Biasi. Il gioco dei bianconeri, però, non aumenta di pericolosità, ma continua ad esporsi alle offensive avversarie: al 75′ ancora un grande pericolo per i bianconeri, con Vatousiadis che sfiora il palo a portiere battuto. Pochi minuti dopo risponde Pellini con una conclusione che impegna il portiere avversario. 

Il finale è rovente, con i greci che assediado l’area di rigore bianconera alla ricerca del pareggio, che per poco non arriva all’ultimo respiro, quando ancora Audero, eroe della serata, salva su Karachalios.

Un pareggio, quindi, per gli uomini di Grosso, che alla fine della fiera sembra l’unica vera nota positiva della serata, oltre alle splendide parate di Emil Audero. Gioco ancora poco fluido e poca personalità limitano questa squadra sia in ambito nazionale che internazionale. C’è tanto da lavorare, i prossimi impegni rifletteranno ancor di più il vero valore di questa squadra.

 

Olympiacos-Juventus 1-1 
Marcatori: Laci 7’, Vatousiadis 20′ st (aut.) 
Olympiacos (4-1-4-1): Iliadis; Saliakis, Toli, Vatousiadis, Tsikikas (21′ st Nikolaou); Megaritis; Ignatidis (12′ st Garefalakis), Karachalios, Laci, Manthatis (35′ st Chantzaras); Vergos. A disp. Katsimitros, Retsos,, Androutsos, Rentzis. All. Vouzas. 
Juventus (4-3-1-2): Audero; Roussos, Blanco Moreno, Varga, De Biasi; Macek (13′ st Udoh), Pellini, Sakor; Clemenza (13′ st Buenacasa); Donis, Bnou-Marzouk. A disp. Volpe, Coccolo, Parodi, Hromada, Muratore, Buenacasa. All. Grosso.
Ammoniti Megaritis, Saliakis; Udoh, Sakor. Calci d’angolo 7-3 per l’Olympiacos. Recupero: pt 2′; st 4′.