Ques’oggi per la nostra rubrica vi andremo a parlare del nuovo talento della Primavera della Sampdoria Vrioni.

Giacomo Vrioni nasce il 15/10/1998 a San Severino un piccolo comune in provincia di Macerata e muove i suoi primi passi nella società del Matelica. Qui fa tutta la trafila nel settore giovanile risultando sempre uno dei migliori elementi della squadra, talvolta anche giocando sotto età. È nella Juniores che Giacomo esplode tanto da meritarsi più volte la chiamata in prima squadra che milita in Serie D. Ed è proprio nella partita del campionato interregionale a Tolentino che viene notato dall’agente Fifa Silvio Pagliari, collaboratore a stretto contatto con il club blucerchiato. La Sampdoria non se lo lascia sfuggire, e a fine stagione nel Luglio 2015 porta subito il talento classe ’98 nel suo quartier generale a Bogliasco per blindarlo. Qui però ritorna nella categoria che gli compete, quella degli Allievi nazionali, e nel match del suo esordio contro la Fiorentina va subito in gol.

ALLIEVI E PRIMAVERA, CRESCITA COSTANTE

Giacomo nei primi mesi stupisce tutti, sembra non aver accusato il salto nei professionisti, e continua il suo percorso negli allievi a suon di gol, tanto da meritarsi presto la chiamata in Primavera e nella nazionale Under 18. Nella stagione 2016/2017 il bomber blucerchiato vista anche la sua età è in pianta stabile con la primavera e diventa un punto fermo anche della nazionale Under 19 allenata da Roberto Baronio, che gli ha affidato le chiavi dell’attacco. Quest’anno si sta ripetendo, trascinando la squadra allenata da Francesco Pedone al primo posto in classifica nel girone A. Giacomo quest’anno in 13 presenze tra campionato e coppa ha già siglato 11 gol, ed è il terzo miglior attaccante del torneo. Le sue gesta non sono passate inosservate neanche a Marco Giampaolo, allenatore della prima squadra che stravede per lui, tanto da farlo allenare spesso con i più grandi. Quest’estate Vrioni anche se solo in amichevole è riuscito ad esordire accanto a Muriel e compagni, in un amichevole contro la Virtus Entella dove è andato più volte vicino al gol.

CARATTERISTICHE FISICO-TECNICHE IMPRESSIONANTI

Il bomber blucerchiato ama giocare come prima punta, ma può anche fare la seconda punta visto che è molto bravo tecnicamente nonostante la sua statura. Il classe ’98 è un mancino naturale ma calcia bene anche di destro, nelle movenze ricorda un pò Manolo Gabbiadini (assistito, tra l’altro, sempre da Silvio Pagliari), gli piace defilarsi sull’out di destra per poi andare nell’1 contro 1 e accentrarsi per poi calciare oppure fornire assist per i compagni. Alto 183 centrimetri, usa molto bene il suo corpo, proteggendo molto bene palla spalle alla porta e risultando spesso decisivo con i suoi gol di testa. Possiamo definirlo tranquillamente un attaccante moderno, perchè sa fare bene tutto.

Il resto è storia recente. Giacomo non si vuole fermare, sta continuando a fare quello che gli riesce meglio, i gol, perchè un attaccante come lui vive di quello. E chissà che prima o poi non arriverà anche quella chiamata tanto attesa quanto desiderata per l’esordio ufficiale in prima squadra.