Come la scorsa settimana analizziamo le prestazioni dei giovani in Serie A.

Nel primo anticipo della sesta giornata di serie A tra Roma e Carpi, nei giallorossi ha partecipato alla partita Digne classe ’93, mentre per gli emiliani è entrato dalla panchina Lasagna classe ’93.

Nella serata di sabato scivolone esterno della Juventus, sconfitta a Napoli, a seguito dei gol di Insigne e Higuain. Il più giovane in campo è stato Hysaj (1994), ormai titolarissimo sulla corsia destra di difesa. Nella Juventus positiva la prova del centrocampista classe ’93 Lemina, che ha accorciato le distanze siglando il gol del 2-1. In mezzo al campo anche il coetaneo Pogba, oltre all’attaccante Dybala, entrambi da rivedere.

Nel lunch-match di domenica, il Milan si è arreso al Genoa di Gasperini. La partita è stata decisa dalla punizione (deviata) di Dzemaili. I Grifoni  hanno schierato dal primo minuto il centrocampista classe ’93 Laxalt, ex Empoli. A gara in corso è subentrato Ntcham. Per gli ospiti deludente la prestazione di Romagnoli, che ha rimediato una doppia ammonizione, lasciando in inferiorità numerica i suoi. In campo, sempre nella linea di difesa, anche De Sciglio (1993) e Calabria (’96)

Nell’incontro Bologna-Udinese tra i rossoblu i giovanissimi che hanno giocato sono Oikonomou classe ’93 e Farfan classe ’94. Tra i friuliani il più giovane a scendere in campo è stato Adnan classe ’94.

La partita ai vertici che non ti aspetti, Sassuolo-Chievo, è terminata 1-1, non senza numerose polemiche per un gol regolare annullato ai neroverdi. Tra gli emiliani non particolarmente brillanti le prove di Berardi (1994) e Duncan (1993), anche se il talentuoso attaccante ha l’alibi del recente infortunio. Subentrato Politano (1992). Il Chievo,  ha schierato come giocatore più giovane il mediano Rigoni, del 1991.

Nella sfida Torino-Palermo hanno giocato Zappacosta e Baselli classe ’92 e Benassi classe ’94. Tra i rosanero invece Hiljiemark e Quaison classe ’93 e Chochev classe’92.

La gara tra Hellas e Lazio ha visto tra i veneti la comparsa di Helander classe ’93 e nei biancazzurri di tre classe ’95: Milinkovic-Savic, Kishna e Gentiletti.

Nel posticipo di domenica sera, clamoroso rovescio interno della capolista Inter, travolta e raggiunta in vetta dalla Fiorentina. I Viola, infatti, hanno vinto per 4-1. Per l’Inter  più giovani scesi in campo sono stati i classe ’93 Kondogbia e Icardi, autore della rete della bandiera per la squadra milanese. Nella Fiorentina  il più giovane a calcare il terreno di gioco è stato il subentrato Gilberto, del 1993.

Tra Frosinone ed Empoli, i ciociari hanno giocato con in porta Leali classe ’93 e Tonev a centrocampo classe ’92, mentre per i toscani Barba classe ’93.

Tra Atalanta e Sampdoria a prendere parte allo scontro per i bergamaschi si è presentato Sportiello classe ’93, mentre per i doriani Fernando classe ’92 e Correa classe ’94.