Piace, e tanto, a Walter Sabatini. Basta questo per avere garanzia di qualità per un prodotto sudamericano.

L’ineguagliabile fiuto del ds giallorosso non si è infatti lasciato sfuggire l’opportunità di scoprire il talento e la prospettiva di un giovane attaccante argentino che in patria hanno ribattezzato con due soprannomi molto indicativi circa la bontà del suo valore, ossia ‘El Toro‘ (come Cavenaghi) e ‘El Tanque‘ (come German Denis).

Stiamo parlando naturalmente di Lucas Boye, giovanissimo centravanti classe ’96 di proprietà del River Plate, da qualche settimana finito in prestito al Newell’s Old Boys nell’ambito della trattativa che ha condotto Milton Casco ai Millionarios e in precedenza Ezequiel Ponce proprio alla Roma.

Nella squadra di Rosario il baby attaccante cresciuto nel floridissimo vivaio del River Plate, avrà così l’occasione di trovare maggiore continuità di impiego e soprattutto di trovare lo spazio necessario per crescere, come non è potuto accadere principalmente nell’ultimo periodo, sotto la gestione di Marcelo Gallardo. Nonostante la giovanissima età, comunque, il talentuoso Boye è riuscito a mettere insieme oltre venti presenze in prima squadra, mettendo a segno anche due reti, niente male per un poco più che diciottenne che si affacciava per la prima volta in un team forte e ambizioso come quello del River.

Il possibile nuovo acquisto della Roma è una classica prima punta, dagli interessanti fondamentali tecnici e dalle incredibili doti acrobatiche. Molto forte nel gioco aereo, deve molto probabilmente migliorare dal punto di vista tattico e forse anche nella prolificità, ma al contempo sembra possedere una certa maliziosità quando è in possesso del pallone e deve liberarsi del rispettivo marcatore. Non ha una grandissima stazza fisica (è alto quasi 180 cm), ma di contro ha una fibra molto forte e una struttura robusta che gli consentono di tenere botta nei contrasti con i rudi difensori argentini.

Nella ‘cantera’ del River Plate veniva indicato come una vera e propria promessa, un potenziale ‘craque‘ che potrebbe anche esplodere a grandi livelli negli anni che verranno. Non ha la classe e la tecnica del ‘gemello’ Driussi, di cui è di un anno più grande, ma può vantare rispetto al connazionale una maggiore forza fisica e forse anche quei margini di miglioramento che lo rendono come un diamante grezzo solamente bisognoso di essere plasmato definitivamente.

Per ora la Roma e il calcio italiano sono ancora lontani, ma per un giocatore che sogna di emulare e raggiungere il suo idolo Higuain il viaggio verso la terra promessa europea potrebbe essere più veloce del previsto, soprattutto in caso di immediati miglioramenti.

LUCAS BOYE
Ruolo: prima punta
Data di nascita: 28/02/1996
Luogo di nascita: San Gregorio (Argentina)
Club: Newell’s Old Boys (in prestito dal River Plate)
Nazionalità: Argentina
Valutazione: 3 mln
Ingaggio: 0,1 mln
Scadenza contratto: 31/12/2017 
Agente: Luis Roldan

Gianfranco Cicchetti