Viste le ormai lunghe assenze del capitano Ledian Memushaj, il tecnico Auteri ha dovuto trovare nuove figure a cui appigliarsi nei momenti più bui, e non solo, per dare una scossa alla squadra pescarese sia in chiave caratteriale che tecnica.

Chi di sicuro ha dimostrato e sta dimostrando di poter essere il trascinatore del club abruzzese in questa stagione è di sicuro il centrocampista Marco Pompetti, classe 2000  che sin da inizio stagione sta mantenendo costante il suo rendimento.

Giocatore in prestito dall’Inter, Pompetti sta disputando con la squadra della sua città natale un campionato da assoluto protagonista caricandosi nonostante la giovane età il peso dell’intero reparto sulle sue spalle.

Nell’ultima partita casalinga vinta contro il Siena 2 a 1, il profilo in questione ha avuto modo di indossare anche la fascia da capitano dal 1′.

Con i suoi cambi di gioco illuminanti e le grandi abilità nel pescare i compagni in area di rigore, il classe 2000 abruzzese sta trascinando i suoi nei piani alti del girone B dove attualmente il club adriatico occupa la 4^ posizione.

Marco Pompetti: L’influenza sul gioco del Pescara

Caposaldo fisso del centrocampo del Pescara, Pompetti è il motore del centrocampo bianco azzurro visto che molto spesso partono proprio dai suoi piedi gli assist per i gol degli attaccanti di Auteri.

Tra i migliori assist man di tutta la C, ben 9 in 25 gare, il classe 200 pescarese dimostra di essere un giocatore votato ad offendere viste le sue qualità tecniche.

Non a caso nelle varie classifiche riguardanti l’impostazione di gioco, il playmaker del Pescara occupa posizioni di alta classifica come in quella dei passaggi complessivi, 1657 totali dove occupa la 4^ piazza, e nei passaggi effettuati nella trequarti campo, ben 344, che lo portano ad essere il 3° miglior giocatore della categoria in questo frangente di gioco.