A Torino 10mila persone hanno assistito alla partita tra Romania e Ucraina. Questo match non verrà solo ricordato per la bella vittoria degli Ucraini per 4 – 3, ma anche per l’abbattimento di un record che persisteva da ben vent’anni. Il momentaneo goal del 2-1 per l’Ucraina è stato infatti segnato da Oleksandr Zinchenko, che in questo modo si annovera come il più giovane marcatore della storia della sua Nazionale, surclassando così il precedente che apparteneva a Andriy Shevchenko. Il suo goal se lo ricorderà per sempre, così come fu per il giovane Sheva, quando andò a segno contro la Turchia nel 1996. Entrambi sono andati in rete a 19 anni, a fare quindi la differenza sono stati i giorni: 49 in meno per Oleksandr, il quale ora non può che godersi il suddetto record, sperando che sia di buon auspicio per la propria carriera, vedendo soprattutto a chi ha usurpato il gradino più alto di questa speciale classifica: Shevchenko, classe ’76, è ritenuto semplicemente il più grande giocatore della storia del calcio ucraino. Vincitore di un pallone d’oro nel 2004 con la maglia del Milan, club con cui ha si è aggiudicato uno scudetto, una Supercoppa europea, una Supercoppa italiana, una Champions League e una Coppa Italia, ha segnato ben 67 goal nelle competizioni UEFA. I numeri di Andriy mettono i brividi anche guardando alla Nazionale: Con 48 goal segnati in 111 partite disputate, è il giocatore con più reti all’attivo, e secondo per numero di presenze dietro alle 128 di Tymoshchuk. Oleksandr Zinchenko, centrocampista del FC Ufa, è solo agli inizi, ma potrà mettersi in luce nei prossimi Europei, visto che il CT Fomenko ha deciso di inserirlo nella lista dei 23 convocati per Euro 2016.