Quando sembrava che il Milan dovesse proprio rinunciare all’avvio immediato del progetto Under 23, ecco il colpo di scena: l’Ancona non ha i requisiti necessari per iscriversi alla prossima Serie C. La non idoneità risiederebbe nel mancato pagamento degli stipendi di marzo e aprile a giocatori e staff. A nulla è servito il rimborso delle mensilità arretrate oltre alla scadenza prevista dalla Covisoc (4 giugno), che ha dunque aperto le porte ai rossoneri per la seconda squadra.

Milan, al via l’Under 23: le prime certezze

Come vi abbiamo già anticipato nei giorni scorsi, per ragioni di regolamento il Milan occuperà un posto nel Gruppo C e giocherà le partite casalinghe a Solbiate Arno. A guidare la squadra ci sarà con tutta probabilità Daniele Bonera, che fino ad oggi ha ricoperto il ruolo di Collaboratore Tecnico al fianco di Stefano Pioli.

Il nodo cruciale sarà ora formare una rosa in grado di competere nella terza serie del campionato italiano, pescando dal ricco serbatoio di giovani promesse già a Milanello. Il giocatore chiave sarà senza dubbio Francesco Camarda (fresco di rinnovo contrattuale), che potrebbe formare un primo “zoccolo duro” assieme a Jan-Carlo Simic, Davide Bartesaghi e Kevin Zeroli, considerati ormai un lusso per la Primavera. Per comporre l’intero roster, c’è una lunga ed appassionante estate davanti.