Atterrata domenica all’aeroporto di Schipol ad Amsterdam, l‘Italia Under 17 ha raggiunto nel pomeriggio Schijndel, una cittadina 150 km a sud della capitale olandese, sede di svolgimento della seconda fase di qualificazione all’Europeo di categoria. Sarà lo stadio ‘Sportpark Zuideinderpark’ ad ospitare le tre partite che l’Italia dovrà disputare nell’ordine contro la Turchia, i padroni di casa dell’Olanda e l’Islanda.

Ieri mattina la prima seduta di allenamento accompagnata da un bel sole e una temperatura ideale per la partitella su campo ridotto e il tempo dedicato all’attività di stretching e rifinitura tattica sotto la guida del tecnico Carmine Nunziata e gli occhi del coordinatore delle Nazionali giovanili, Maurizio Viscidi. Venti i ragazzi impegnati in questa qualificazione, tutti del 2001 fatta eccezione per l’attaccante del Milan Lorenzo Colombo, nato nel 2002.  Cospicua la presenza del vivaio atalantino, che con 4 giocatori convocati offre il maggior contributo a questa Nazionale giovanile. Altra particolarità, figlia dei nostri tempi, è data dal quartetto formato da Paolo Gozzi Iweru, Michael N’Tube, Manu  Gyabuaa e Jean Freddi, tutti italiani di seconda generazione, giocatori interamente formati nelle scuole calcio della Penisola; ragazzi che sicuramente daranno il loro contributo per il superamento di questa qualificazione alla fase finale dell’Europeo.

Un girone non semplice da superare per le insidie che nasconde: “Siamo giunti al sorteggio come testa di serie – avverte Maurizio Viscidi – dopo aver superato la prima fase di qualificazione con tre vittorie ma l’urna non ci è stata favorevole opponendoci squadre come la Turchia e l’Olanda che possono crearci grossi problemi. Siamo contenti per un aspetto: quello legato alla crescita tecnico-tattica dei ragazzi derivante dalla difficoltà di questo ormai prossimo impegno e perché avremo la possibilità di constatare il nostro reale valore sul campo che confidiamo ci possa condurre agli Europei in Inghilterra, un’esperienza estremamente formativa per le nostre giovani leve. Dovremo stare molto attenti al primo match contro i turchi, che mediamente sono giocatori più maturi fisicamente e smaliziati dei nostri”.  Sono otto i gironi in lizza per la finale dell’Europeo che si svolgerà dal 4 al 20 maggio in Inghilterra e si qualificano le vincitrici e le sette migliori seconde classificate.

Contro la Turchia l’Italia farà il suo esordio mercoledì 7 marzo, alle 19.