Importantissima e prestigiosa vittoria degli uomini di Grosso, che violano lo stadio Andersen di Sestri Levante, contro una Sampdoria tenace, che deve però arrendersi all’ennesima giornata di grazia dei due bianconeri più in forma, Clemenza e Audero.

Partita combattuta sin dal primo minuto, con le squadre che duellano molto al centro del campo senza riuscire ad arrivare quasi mai alla conclusione. La Sampdoria è ben messa in campo, ma non riesce a rendersi pericolosa a causa della buona giornata dei difensori della Juventus, che invece ci prova con due conclusioni dalla distanza intercettate senza grossi patemi da Massolo, la prima all’11’ con Clemenza e la seconda al 37′ con Vitale. Una partita così chiusa può essere sbloccata solo da un errore difensivo, e ci pensa un pasticcio nel finale di Blanco a spalancare la via delle rete a Clemenza, che permette alla squadra bianconera di andare al riposo in vantaggio.

La seconda frazione si apre, invece, con una Sampdoria molto più viva, che al 49′ agguanta subito il pareggio con un colpo di testa di capitan Ivan sugli sviluppi di una calcio d’angolo di Calò.  La gioia della rete, però, dura solo 10 minuti: al 60′ un altro errore difensivo, nell’occasione di Filippi, permette a Buenacasa di servire l’indisturbato Clemenza che realizza così la sua personale doppietta. La squadra bianconera ha anche l’occasione per andare sul 3-1 quando Macek, sugli sviluppi di una punizione, coglie l’incrocio dei pali di testa.

Il finale, però, è tutto di marca blucerchiata. I doriani, infatti si gettano in avanti alla ricerca del pareggio, che sfiorano prima con una punizione di Calò e poi con una conclusione di Corsini, entrambe sventate da Audero. All’86’ è però ancora la Juve a divorarsi la rete della tranquillità, stavolta per merito di Massolo che devia in angolo la conclusione a botta sicura di Marzouk. I minuti di recupero sono resi ancora più caldi dall’espulsione di Roussos, che ferma il doriano Djordjevic, che si era involato in contropiede. Ogni velleità di rimonta, ad ogni modo, si esaurisce al 94′, quando ancora uno strepitoso Audero si supera ancora una volta su Merkaj, evitando ai bianconeri l’ennesima beffa nei minuti finali.

Si rilancia la Juve quindi, che ottiene un’altra grande vittoria su un campo difficilissimo dopo il trionfo nel derby. Raggiante Grosso, che si coccola i suoi talenti cristallini Clemenza e Audero, assoluti protagonisti di questa prima parte di stagione. Per la Samp un buon finale, ma che non può bastare a battere una squadra tonica come la Juve delle ultime due giornate di campionato.