di Angelo Iervolino *

Match Analysis relativa alla partita di campionato Milan-Sassuolo del 6 gennaio.

MILAN (4-3-3): Diego Lopez, Rami (29′ st Abate), Zapata , Alex , De Sciglio , Poli,

Essien (20′ st Cerci ), Montolivo , Bonaventura , Menez , El Shaarawy (25′ st

Pazzini). (32 Abbiati, 1 Agazzi, 14 Albertazzi, 97 De Santis, 81 Zaccardo, 4 Muntari, 8

Saponara, 98 Mastour, 19 Niang). All.: Inzaghi

SASSUOLO (4-3-3): Consigli , Gazzola, Cannavaro , Acerbi, Peluso, Biondini,

Magnanelli, Missiroli, Berardi (32′ st Brighi ), Zaza (43′ st Floccari ), Sansone (40′ st

Floro Flores ). (16 Polito, 1 Pomini, 5 Antei, 13 Ariaudo, 3 Longhi, 26 Terranova, 20

Bianco, 6 Chibsah, 14 Pavoletti). All.: Di Francesco

ARBITRO: Di Bello di Brindisi

RETI: nel pt 9′ Poli, 28′ Sansone; nel st 23′ Zaza

ANGOLI: 9 a 1 per il Milan

RECUPERO: 1′ e 5′

AMMONITI: Alex, Cannavaro, Gazzola per gioco falloso, Menez, Poli e Biondini per

comportamento non regolamentare

NOTE: per proteste è stato allontanato dalla panchina del Milan il preparatore dei

portieri Magni al 41′ st

Dopo un avvio un pò sotto ritmo, il Sassuolo di mister Di Francesco ora è

probabilmente la più bella realtà del campionato italiano. Non solo vista la

classifica ( distanta solamente quattro punti dalla zona Europa) ma soprattuto

per il gioco che mostra ogni domenica. Un gioco fatto di sacrificio, qualità

tecniche e tattiche e soprattutto di una collaborazione tra reparti e giocatori

che farebbe invidia a tante squadre di A.

Già, proprio quell’organizzazione tattica fatta di un gioco propositivo, di

coraggio e di idee chiare.

Il Sassuolo è una squadra che predilige il recupero alto della palla, aggressione

al portatore in fase avanzata per poi cercare sempre soluzioni di passaggio

verticali per aggredire la profondità. Nel corso del match si è visto spesso

questo tipo di atteggiamento che ha portato la squadra di Di Francesco ad

essere pericolosa con solamente tre passaggi.

Nella figura 1 si può notare proprio l’atteggiamento di pressione avanzata del

Sassuolo creando così sempre superiorità numerica in zona palla. In figura si

vede come i giocatori del Sassuolo creino subito un 4vs3 in zona palla vicino al

portatore.

milan-sassuolo

[CONTINUA]

* Angelo Iervolino è nato ad Ischia il 3 Settembre del 1984. Laureato in Biologia della Nutrizione,

inizia la sua attività di allenatore già nel 2004. Impiegato in vari settori giovanili di club

professionistici (S.S Juve Stabia Lega Serie B, nel 2013-14 è allenatore della Ctg. Giovanissimi

Prof. B e nel 2012-13 All. in seconda Primavera Tim) e dilettanti, con esperienza anche a livello di

prima squadra (dilettanti), è allenatore UEFA B e Team Analyst Avversari tramite collaborazione

esterna per club di serie B e Lega Pro.

Relatore a vari seminari e dimostrazioni per allenatori e calciatori. È collaboratore e autore

per vari siti del settore oltre ad essere blogger e amministratore del sito per allenatori

www.alleniamoilcalcio.net e del sito www.analisipostpartita.wordpress.com dedicato al mondo

della Match Analysis. È autore del libro “ Dalla programmazione mirata all’esercitazioni efficace”

edito da allenatore.net edizioni.