Senza ogni ombra di dubbio Basilea – Porto e’ stata la partita meno pubblicizzata di questa settimana made in Champions, ma per chi, come me, è amante del calcio con uno sguardo al futuro, cioè quello che verrà… e’ la più bella partita che si possa prospettare. Le due società sono all’avanguardia mondiale nello scouting e non hanno certo paura di puntare anche in Champions su giocatori giovani, il Porto che quest’anno ha puntato su un’allenatore fenomenale nel lancio di nuove promesse come “Mister” Lopetegui.

Nel Basilea da ammirare il terzino destro Taulant Xhaka (svizzero) del 1991, Gashi Shkelzen ala destra (svizzero) molto interessante del 1988, Mohamed Eleny mediano egiziano del 1992 giocatore veramente molto forte; attenzione anche ai due baby attaccanti che potrebbero subentrare Donald Embolo e Albin Ajeti entrambi svizzeri del 1997 e fra i migliori prospetti a livello mondiale. Di contro il Porto, da sempre attento nello scout in tutto il continente Americano giocatori da ammirare con attenzione sono: la coppia di centrocampisti centrali, il Messicano Ector Herrera del 1990 e Casemiro brasiliano del 1992; Ruben Neves portoghese classe 1997 centrocampista già completo nonostante la sua giovane età e nelle mira di tutti i top club europei; Cristian Tello ala destra spagnolo del 1991 e Brahimi ala sinistra algerina del 1990, eletto lo scorso anno miglior giocatore Africano. Oliver Torres centrocampista offensivo spagnolo del 1994 un vero talento fuori dal comune. Ciliegina sulla torta il fenomenale Jakson Martinez punta colombiana del 1988, una sentenza in area di rigore.

Andrea Schiavina 

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