Domani avrà luogo l’atto finale della 23esima edizione della CIS CUP (Commonwealth of Independent States Cup), nato inizialmente (nel 1993) per i club dell’ex Unione sovietica ma che oggi vede partecipare club provenienti da diverse federazioni. Quest’anno le squadre partecipanti (tutte U21 ad eccezione del Sudafrica composto da U20) sono state 12, di cui 3 dell’AFC (Kyrgyzstan, Turkmenistan e Tajikistan), 8 dell’UEFA (Bielorussia, Estonia, Finlandia, Moldavia, Russia, Lettonia, Lituania, Kazakhstan) e 1 della CAF (Sudafrica). Infine la competizione, iniziata il 16 Gennaio e che si concluderà domani con le varie finali, è stata ospitata dalla Russia, più precisamente dalla città di San Pietroburgo; e allora andiamo a scoprire più da vicino le partite di domani.
FINALE 7-8 POSTO: Kazakhstan-Tajikistan (ore 09.00)
Kazakhstan: la formazione kazaka si è qualificata ai playoff come una delle due migliori terze della fase a gironi (chiusa a 4 punti), ma al primo match ad eliminazione diretta è stata sconfitta (e conseguentemente eliminata) dalla Bielorussia, che ha avuto la meglio solo alla lotteria dei rigori dopo il pareggio dei tempi regolamentari, dove al gol del vantaggio kazako di Dzhalilov ha risposto Yarotskiy. La sconfitta ha relegato la formazione allenata da Sirmelis al mini-torneo per il 5-8 posto, dove però l’avventura si è conclusa subito con la sconfitta per 3-0 rimediata contro la Russia (doppietta di Evzeev e rete di Guliev), che ha relegato i kazaki alla finalina per il 7-8 posto.
Tajikistan: discorso diverso per la nazionale del Tajikistan, che era partita decisamente bene con un promettente primo posto nella fase a gironi, chiusa con 2 vittorie (Kazakhstan e Lituania le vittime) e una sconfitta (3-1 contro il Sudafrica). La doccia fredda, però, è arrivata nelle fasi ad eliminazione diretta, dove prima è stata eliminata dalla griglia ufficiale dai playoff per mano del Turkmenistan (2-0 con reti di Gurban e Guychmyrat), e poi è stata sconfitta nuovamente nel mini-torneo per il 5-8 posto da Kyrgyzstan, vittorioso per 3-1 con le reti di Kozubaev, Ahmataliev e Bokoleev; inutile la rete della bandiera di Rakhmonov, arrivata nei minuti finali.
In questa edizione del torneo, c’è già stato un precedente tra le due formazioni che risale alla fase a gironi, dove ad avere la meglio furono i ragazzi del Tajikistan, vittoriosi per 1-0 grazie alla rete di Ergashev.
FINALE 5-6 POSTO: Russia-Kyrgyzstan (ore 11:15)
Russia: La formazione ospitante non ha particolarmente brillato in questa edizione del torneo, dove forse ci si aspettava qualcosa di più (alla luce anche del fatto che nelle tre edizioni precedenti è sempre arrivata in finale): infatti dopo il secondo posto della fase a gironi (4 punti), conclusa alle spalle del Kyrgyzstan, ai playoff è arrivata la sconfitta contro il Sudafrica, vittorioso per 2-0 grazie alle reti di Maraisane e Luthuli nella seconda frazione di gioco. Una piccola rivincita è arrivata nel mini-torneo per il 5-8 posto, dove i ragazzi allenati da Pisarev hanno conquistato il pass per la finalina con la vittoria ai danni del Kazakhstan con un netto 3-0 (doppietta di Evzeev e rete di Guliev); adesso l’avversario da battere per concludere al meglio questo torneo sarà il Kyrgyzstan, già affrontato nella fase a gironi.
Kyrgyzstan: come capitato al Tajikistan, anche il Kyrgyzstan è stato protagonista di una fase a gironi molto positiva, infatti il grande primo posto, ottenuto precedendo i Russi, aveva fatto ben sperare per il corso dei playoff, ma come spesso accade nel calcio la fase ad eliminazione è davvero spietata e non tollera passi falsi. Infatti ad eliminare la formazione allenata da Eshenov è la Finlandia, finalista della competizione, che ha avuto la meglio solo con il gol messo a segno da Rahimi nel finale di match, che ha relegato il Kyrgyzstan al mini-torneo per il 5-8 posto. Qui i ragazzi chirgisi, però, hanno ricominciato a macinare e hanno conquistato la finale contro la Russia con una convincente vittoria per 3-1 contro i pari età del Tajikistan (reti di Kozubaev, Ahmataliev e Bokoleev; inutile la rete della bandiera di Rakhmonov, arrivata nei minuti finali).
Esattamente come per Kazakhstan e Tajikistan, anche Russia e Kyrgyzstan hanno un precedente in questa edizione risalente alla fase a gironi: in quella circostanza ad avere la meglio fu proprio il Kyrgyzstan, vittorioso con il punteggio di 2-1 grazie alle reti di Duishobekov e Umarov, che hanno reso inutile quella del momentaneo (e poi definitivo) 2-1 di Evseev.
FINALE 3-4 POSTO: Bielorussia-Turkmenistan (ore 13.30)
Bielorussia: la formazione Bielorussa è stata protagonista di un torneo particolarmente brillante, purtroppo “rovinato” dall’eliminazione ad un passo dalla finale per mano del Sudafrica. Dopo una fase a gironi monopolizzata con un bilancio di 3 vittorie su altrettanti incontri (migliore squadra di tutto il torneo), la formazione allenata da Kovalevich si presenta alla fase ad eliminazione diretta come una delle favorite: al primo turno va tutto secondo i programmi (più o meno), visto che arriva la vittoria contro il Kazakhstan ma solo dopo la lotteria dei rigori (i tempi regolamentari erano terminati 1-1, dove ci aveva pensato Yarotskiy a mettere le cose a posto dopo il vantaggio kazako di Dzhalilov); ma in semifinale arriva la doccia fredda, infatti i primi tentennamenti visti nella prima sfida dei playoff si concretizzano al cospetto del Sudafrica, che riesce ad eliminare gli avversari, paradossalmente, alla lotteria dei rigori, dopo che i bielorussi avevano accarezzato il sogno della finale negato loro da un rigore trasformato da Madisha in zona cesarini e che ha annullato la rete del vantaggio firmata da Klimovich a metà della ripresa.
Turkmenistan: stesso discorso vale anche per la formazione turkmena, che dopo una prima fase chiusa al secondo posto a quota 4 punti, a pari merito con la Finlandia (finalista) e dietro solo alla “corazzata” Bielorussia (9 punti), ha dimostrato il suo vero valore nella fase ad eliminazione diretta. Infatti al primo turno è arrivata una convincente vittoria contro il Tajikistan (arrivato primo nel proprio girone), sconfitto con il risultato di 2-0 grazie alle reti di Gurban e Guychmyrat, che hanno regalato alla propria squadra il pass per le semifinali. Ma è qui che si ferma bruscamente la grande avventura turkmena, infatti la Finlandia, già affrontata nella fase a gironi (1-1 con reti di Gurban e Aaltonen), fa la voce grossa e infligge un duro 4-0 agli avversari con doppietta di Hatakka e reti di Hovi e Yaghoubi (rigore). Adesso alla formazione allenata da Agamuradov rimane la finalina per il terzo posto contro la Bielorussia per concludere al meglio un torneo che l’ha vista come una delle maggiori protagoniste.
Come le altre due sfide precedenti, anche tra Bielorussia e Turkmenistan c’è un precedente risalente alla fase a gironi: ovviamente ad avere la meglio è stata la selezione bielorussa, che vinse di misura grazie alla rete di Alexey Tesluk, arrivata al minuto numero 54.
FINALE 1-2 POSTO: Sudafrica-Finlandia (ore 17:00)
Sudafrica: prima squadra africana a partecipare a questa competizione, da quando nel 2010 è stata riservata principalmente per le selezioni nazionali, si è comportata molto bene in questo torneo, nonostante sia l’unica formazione U20. Dopo una fase a gironi non proprio brillante e terminata con il secondo posto nel girone, alle spalle del Tajikistan, a quota 5 punti; la formaizone dei Bafana-Bafana ha dato il meglio di sè nel corso della fase ad eliminazione diretta, dove ha mostrato realmente il proprio valore. Al primo turno è arrivato immediatamente il colpaccio ai danni della Russia (favorita per l’approdo in finale), che è stata sconfitta con un bel 2-0, maturato grazie alle reti di Maraisane e Luthuli. Una vittoria importante per il morale e per la consapevolezza della squadra sudafricana, che in semifinale ha mietuto un’altra vittima illustre, ovvero la Bielorussia (corazzata nel primo turno), ma eliminata dai ragazzi sudafricani dopo la lotteria dei rigori, conquistata con grande fatica e grazie al rigore trasformato da Madisha al 90esimo. Adesso ad attendere la squadra allenata da Notoane c’è la Finlandia, altra grande favorita che in semifinale si è sbarazzata del Turkmenistan con un netto 4-0.
Finlandia: Paradossale, invece, il cammino della squadra finlandese, che dopo una qualificazione ai playoff stentatissima si è resa protagonista di un percorso nella fase di eliminazione diretta a dir poco perfetto. Come detto precedentemente, la fase a gironi è stata abbastanza incostante per la formazione finlandese, che ha raggiunto la qualificazione ai playoff come una delle migliori terze, insieme al Kazakhstan a quota 4 punti. Ma nella fase ad eliminazione diretta arriva la svolta definitiva, infatti la vittoria contro il Kyrgyzstan al primo turno, arrivata con il risultato di 1-0 e grazie alla rete di Rahimi, carica a molla i ragazzi allenati da mister Kautonen, che in semifinale sfornano una prestazione da 10 e lode e asfaltano il Turkmenistan (cenerentola del torneo) con un netto 4-0, che vede come grande protagonista Hatakka (doppietta), mentre Hovi e Yaghoubi (su rigore) arrotondano il risultato e lanciano i finlandesi verso la finale, dove ad attenderli c’è il Sudafrica.
Inoltre nella giornata di oggi avranno luogo altri due match valevoli per il mini-torneo per il 9-12 posto, con Moldavia e Lettonia che sarà la finale, mentre Estonia e Lituania si giocheranno la finalina per non arrivare ultime.
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