Nome: Rushian Hepburn-Murphy
Ruolo: Centravanti, seconda punta
Data di nascita: 19/09/1998
Luogo di nascita: Birmingham (Inghilterra)
Altezza: 187 cm
Piede: Destro

Il giovanissimo Rushian Hepburn-Murphy è già entrato nella storia del suo club l’Aston Villa, diventando il secondo più giovane debuttante con la maglia dei “Villans” a 16 anni e 176 giorni, battendo il record precedente di un certo Gareth Barry (che aveva esordito nella massima serie inglese il 2 maggio del 1998 a 17 anni e 67 giorni), non uno qualsiasi, ma un giocatore che è stato un punto di forza di alcune delle principali formazioni di Premier League. Il record del più giovane debuttante dell’Aston Villa appartiene a Jimmy Brown che ha fatto il suo debutto per il club in un match di secondo livello nel 1969 all’età di 15 anni e 349 giorni (Brown totalizzò oltre 70 presenze con il Villa). Ma nell’era moderna solo Briggs, Isaiah Brown e Aaron Lennon hanno fatto la loro prima apparizione in età più giovane rispetto all’adolescente dei “Villans”.

La scorsa settimana il tecnico Tim Sherwood ha deciso di “buttarlo nella mischia” (al posto di Benteke), una scelta non così coraggiosa, in quanto il risultato era ormai già ampiamente definito, il club di Birmingham stava vincendo 4-0 contro il Sunderland, ma ha comunque dato la possibilità ad uno dei più promettenti prospetti inglesi di esordire precocemente nel campionato più bello del mondo e calcare per 7 “lunghissimi” minuti il prato dello spettacolare Stadium of Light.

Rushian Hepburn-Murphy è il fiore all’occhiello del prestigioso vivaio dell’Aston Villa, insieme a Lewis Kinsella e Riccardo Calder è stato recentemente promosso in pianta stabile in prima squadra. D’altronde i numeri conseguiti nelle varie formazione giovanili del club di Birmingham hanno legittimato questa scelta, infatti Hepburn-Murphy nella formazione Under 19 ha realizzato ben 18 reti in 21 partite giocando sempre sotto età (nell’Under 21 del Villa ha racimolato finora solo 4 caps). Tim Sherwood ha detto di lui: “E’ un talento per il futuro della squadra di calcio. Ora sarà ancora più costoso, se qualcuno vorrà provare a portarlo via da noi! E ‘stato un grande momento per lui debuttare in Premier. Mi è piaciuto dargli la buona notizia del suo esordio. E’ merito dei ragazzi se siamo stati in grado di concedergli questa preziosa esperienza.”
Il fatto che è un tecnico come Sherwood gli abbia concesso il debutto nella massima serie inglese, deve essere visto da Hepburn-Murphy come una sorta di benedizione, basti notare i grandi nomi lanciati nel professionismo dal tecnico inglese durante la breve parentesi al Tottenham nella passata stagione: Harry Kane, Ryan Mason e Nabil Bentaleb.

Hepburn-Murphy si forma calcisticamente nel settore giovanile dell’Aston Villa e, grazie alle ottime prestazioni con le varie formazioni dell’Academy del club di Birmingham, ottiene ben presto un cospicuo numero di convocazioni con le varie selezioni giovanili inglesi. Con l’Under 16 dei “Giovani Leoni” debutta il 29 novembre 2013 contro la Scozia e poi viene in seguito confermato anche con il Brasile, gli Stati Uniti ed il Portogallo.
Tecnicamente Rushian Hepburn-Murphy è un giocatore molto interessante, bravo nel dribbling, estroso ed allo stesso tempo potente e cinico davanti al portiere avversario. Ha tutte le caratteristiche che deve avere una punta moderna: qualità, freddezza, rapidità, mobilità, spirito di sacrificio e personalità; non a caso le più importanti squadre di Premier League hanno già da tempo adocchiato il gioiellino del vivaio dei Villans. Inoltre, la sua struttura fisica notevole gli permette di essere molto competitivo anche sulle palle alte, nel gioco aereo almeno a livello giovanile è difficilmente marcabile. Il suo pezzo forte è senza dubbio la potente progressione palla al piede, con la quale riesce spesso a seminare avversari come birilli ed arrivare così ad un passo dal portiere avversario. Il suo punto debole è l’egoismo, in alcuni casi cerca una giocata di troppo che produce solamente un rallentamento della manovra e lo rende molto più prevedibile.

Tatticamente Rushian può essere impiegato da centravanti, ruolo che più gli si adatta, oppure da seconda punta, vicino ad un giocatore più statico.
Una nota di colore; per l’esordio record gli sono arrivati anche i complimenti di uno degli attaccanti inglesi più forti, vale a dire Daniel Sturridge, classe ’89 in forza al Liverpool nonché amico del padre di Hepburn-Murphy. L’ex Chelsea ha scritto questo messaggio sul suo profilo ufficiale: “Congratulazioni Rushian per aver debuttato con l’Aston Villa a 16 anni. So che tuo padre è un uomo orgoglioso. Questo è il tipo di cose che mi rendono felice, quello di vedere dei giovani crescere, soprattutto se sono cresciuto conoscendo suo padre”.

 

Fonte: Generazione di Talenti