(La Gazzetta dello Sport – Chiara Zucchelli) – Il vivaio giallorosso sta vivendo una stagione esaltante, che può diventare eccezionale. La torta è già ricca, manca ancora qualche ciliegina però.

La Roma Primavera femminile ha vinto il terzo scudetto di fila, quella di Alberto De Rossi, dopo aver dominato la stagione, si è dovuta arrendere in finale scudetto all’Inter di Chivu. Ma l’ottimo lavoro resta, vedi anche l’esplosione di Zalewski in prima squadra. La grande ristrutturazione voluta da Pinto e Vergine sta portando risultati, i ragazzi sono seguiti come mai prima in tutti gli aspetti delle crescita e, dalla prossima stagione, ci sarà anche il convitto femminile, per dare anche alle ragazze la possibilità di crescere su più fronti.

Questo, poi, sarà un fine settimana importante: dopo la sconfitta dell’Under 18 di Scurto con la Spal, tra oggi e domani sono in programma tre semifinali scudetto: oggi l’Under 16 con la Juventus, domani l’Under 15 con il Milan e l’Under 17 con l’Inter.

L’U.17 di Marco Ciaralli è la squadra in cui il lavoro di allenatore e società è stato più evidente sui giocatori. Giocheranno contro l’Inter ad Ascoli. Appuntamento alle 20, nell’altra semifinale si affronteranno Milan e Bologna. La sensazione è che la Roma non abbia il gruppo più forte, ma che il grande lavoro fatto possa dare ai ragazzi di Ciarelli qualche occasione.

L’U.16 di Gianluca Falsini se la vedrà contro la Juventus: si parte dal 2-1 per i giallorossi, si gioca domani alle 11 a Vinovo. L’U.15 di Rizzo, che ha un gruppo di ragazzi molto forte, giocherà contro il Milan per cercare di rimontare l’1-0 dell’andata.

In ogni caso, comunque andrà, la Roma è l’unica squadra in Italia ad aver portato tutte le formazioni giovanili alle semifinali scudetto: un risultato non scontato, a cui va aggiunta l’ottima stagione dell’Under 14 di Mattia Scala: hanno vinto il campionato regionale, battendo 2-1 il Frosinone, e sono arrivati in semifinale nel campionato nazionale, perdendo solo contro l’Inter campione d’Italia.