Gli dei del calcio sono sempre in movimento, attraversano lo spazio e il tempo lasciando gocce di talento nel terreno, facendo nascere ragazzi dalle sembianze umane ma dalle capacità aliene in spazi e tempi molto vicini tra loro. Per merito loro il mondo ha potuto ammirare l’Ungheria degli anni ’50, il Brasile dei tre Mondiali vinti in dodici anni, l’Olanda del calcio totale e la Spagna degli ultimi anni. Sempre per merito loro, addetti ai lavori e non sono pronti a scommettere su un’altra nazione pronta a tenere le redini del calcio nel prossimo futuro. Si tratta del Belgio, che negli ultimi anni ha visto sbocciare e crescere una generazione formidabile.

Hazard, Courtois, Lukaku, De Bruyne, Kompany e Fellaini sono alcune delle stelle più splendenti nella volta celeste del calcio internazionale, sempre più luminosa se vista da questa piccola monarchia a nord dell’Europa che parla un po’ francese, un po’ tedesco e un po’ olandese. Ma non importa quale lingua parli quando giochi a calcio, il pallone è governato da un suo fato, da questi dei, che hanno regalato al Belgio un altro talento pronto a sbocciare.

Parliamo di un ragazzino nato nel 1999, alto 172 centimetri, a cui le tre moire hanno regalato una straordinaria capacità, il saper usare entrambi i piedi. Il ragazzino in questione si chiama Thibaud Verlinden, trequartista dello Standard Liegi in grado di catturare, grazie alle sue eccellenti prestazioni, l’interesse dei più grandi club europei. Real Madrid, Liverpool, Chelsea, Arsenal, Bayern Monaco e Borussia Dortmund hanno osservato il prodigio 15enne guidare il Belgio Under16 nella bellissima vittoria contro i pari età dell’Inghilterra, in cui è stato decisivo entrando dalla panchina per dare inizio ad una grande rimonta con il suo gol.

Esplosività ed accelerazione fuori dal comune, uniti alla sua straordinaria tecnica e ad una divina visione di gioco, rendono Verlinden uno dei prospetti più interessanti del calcio europeo. Brendan Rodgers ha cercato di portarlo ad Anfield già a gennaio, ricevendo la risposta dello stesso giocatore che, tramite Twitter, ha contattato Kristof Terreur, giornalista belga, per negare un suo trasferimento. Thibaud vuole restare almeno fino al termine dell’attuale stagione, nel prolifico settore giovanile dello Standard Liegi, la Robert Louis-Dreyfus Academy, in cui il ragazzo è entrato grazie a suo padre, l’ex portiere del Bruges Danny Verlinden.

Unico difetto del ragazzo, è il suo parlare molto dopo la partita tramite i social network dove, considerata anche la sua giovane età, non mancano mai suoi commenti e giudizi riguardo partite, compagni di squadra e avversari. Proprio tramite Twitter, Verlinden ha rivelato che il suo sogno è giocare con Eden Hazard. Segnali di mercato da cogliere in casa Chelsea e da Mourinho? Difficile ma non impossibile, intanto possiamo fare solo una piccola profezia sul suo futuro. A 15 anni Thibaud ha un grande talento e qualità fisiche e tecniche per diventare un campione. Solo il tempo potrà darci una risposta, ma la volta celeste vista dal Belgio è sempre più luminosa, ed una stella si vede già in lontananza, è quella di Thibaud Verlinden.

Nome: Thibaud Verlinden

Data di nascita: 9 luglio 1999

Luogo di nascita: Belgio

Altezza: 172 cm

Ruolo: trequartista

Piede: ambidestro