Jonathan Calleri, la rivelazione del Boca di Arruabarrena

Il corso Arruabarrena ha portato linfa nuova in casa Boca Juniors e a guadagnarci sono soprattutto i giovani in rampa di lancio.

Su tutti spicca il nome di Jonathan Calleri, attaccante classe ’93 arrivato in estate dall’All Boys quando alla guida del Boca Juniors c’era ancora Carlos Bianchi. Calleri non era stata la prima scelta del Virrey che ai suoi ordini avrebbe preferito uno tra Bergessio, finito alla Sampdoria, e Scocco, tornato al Newell’s dopo la deludente parentesi inglese.

Nelle prime partite di campionato el Pepi era stato affiancato a Gigliotti per formare un tandem offensivo completo ma nonostante le buone prestazioni era arrivato un solo gol, peraltro inutile, contro l’Estudiantes. Ma proprio la sconfitta col Pincha ha cambiato il corso della stagione del Boca Juniors e di Calleri: al timone degli xeneizes è arrivato Arruabarrena, tecnico grintoso ed ex giocatore del Villarreal degli anni d’oro, che ha cambiato sistema e schemi di gioco rendendo il Boca una squadra forte ed imprevedibile.

Calleri con Arruabarrena gioca tutte le partite, sia come prima che come seconda punta, cominciando solamente una volta dalla panchina. Nel match contro il Racing arriva la sua definitiva consacrazione con una prestazione maiuscola ed un gol da punta vera che decide (per ora) una gara poi sospesa a causa della pioggia.

Calleri è un attaccante completo, può giocare in tutti i ruoli del reparto offensivo ma dà il meglio di sé quando affianca un centravanti d’area come Gigliotti nel Boca Juniors. Il suo esordio in carriera lo fa con l’All Boys entrando al posto del Cachorro Campora, idolo indiscusso della tifoseria dell’Albo e giocatore simile al Pepi per caratteristiche tecniche. Nello scorso campionato, il primo giocato con continuità ha realizzato 5 gol mentre in questa stagione è andato a segno per due volte. La statura non eccessivamente elevata (175 cm), non gli impedisce di essere un ottimo colpitore di testa: l’attaccante azul y oro infatti ha in sé una perfetta scelta di tempo sia negli inserimenti che nel gioco aereo.

È nipote del Tota Nestor Fabbri, ex bandiera proprio dell’All Boys.