Jacopo Scaccabarozzi nasce il 18 Novembre del 1994 ed è un centrocampista con caratteristiche offensive, viste anche le sue abilità nel giocare come trequartista o ala destra. La sua avventura calcistica comincia nel settore giovanile dell’Olginatese, al quale approda all’età di 6 anni; qui non ci mette molto ad imporsi con le sue abilità, che chiamano immediatamente le attenzioni di alcuni osservatori di uno dei settori giovanili più rinomati: ovvero quello dell’Inter, che lo preleva senza pensarci un attimo. Qui il giovane talento rimane solo per due anni, al termine dei quali gli viene detto che non c’è più spazio per lui tra le fila delle giovanili nerazzurre, molto probabilmente a causa del suo fisico esile. Un duro colpo da digerire per un giovane ragazzo, a cui è stato spezzato il sogno di una vita (anche perché la sua squadra del cuore è proprio l’Inter), ma Scaccabarozzi non si butta giù e prende l’importante decisione di ritornare a giocare nella squadra del suo paese natale, la quale, vedendo le sue grandi abilità, non lo aggrega alla squadra degli allievi, ma lo catapulta subito in prima squadra, “azione che avrebbe fatto anche un cieco” come ha dichiarato il dg dell’Olginatese, Fabio Galbusera. Questa si rivela una mossa vincente, infatti il giovane Jacopo conquista subito il posto da titolare al centro della mediana e delizia con le sue giocate il pubblico del Comunale, riuscendo anche a sfiorare una storica promozione in Lega Pro, che però sfumò al secondo turno di playoff contro La Virtus Vecomp Verona, poi vincitrice del mini-torneo della post season; Inoltre nello stesso anno, arrivano dei grandi riconoscimenti anche al di fuori dell’ambiente di Olginate, grazie alle convocazione nel torneo delle Regioni e per il Torneo di Viareggio (giocato con la Rappresentativa della D), che contribuiscono al premio finale come miglior giovane di tutto lo stivale per la Serie D. Uno scenario da favola per un ragazzo scartato appena due anni prima dall’Inter, che ha come naturale conseguenza un “upgrade”, che arriva nell’estate dello stesso anno (2013) quando viene prelevato dal Renate, società militante nel campionato di Lega Pro. Nonostante il salto di categoria, il suo ruolo e le sue prestazioni non cambiano: infatti il tecnico Simone Boldini lo lancia subito come titolare e il giovane risponde alla grande, trovando anche il primo goal da Pro nel match di Coppa Italia contro il Como. In due anni di permanenza nel club nerazzurro (colori sempre presenti nel suo destino) ha raccolto in totale 37 presenze e 7 reti; numeri che hanno attirato su di sè gli occhi di parecchi club cadetti, tra i quali sembra particolarmente attivo il Crotone. Inoltre ha già vestito anche la maglia azzurra, infatti è stato già convocato da mister Bertotto nella nazionale U20 della Lega Pro.

CARATTERISTICHE TECNICHE- Centrocampista centrale con caratteristiche molto offensive, oltre che come perno al centro della mediana può essere utilizzato anche come trequartista e ala (preferibilmente sulla destra). Nonostante una corporatura fisica non proprio massiccia, motivo per cui fu scartato dall’Inter qualche anno fa, compensa questa sua pecca con una grande intelligenza tattica, che gli permette di rendere di più come trequartista e di eccellere anche negli inserimenti dalle retrovie, con i quali coglie quasi sempre di sorpresa le retroguardie avversaria. Le sue doti risaltano particolarmente con le squadra che giocano molto palla a terra, quando la manovra viene costruita dalle retrovie e non con quelle che utilizzano la famosa tipologia di gioco “palla lunga e pedalare”; inoltre è un ragazzo esemplare, che fa della costanza, della dedizione e della serietà i suoi valori e i suoi punti di forza, con i quali si è sempre imposto in qualsiasi squadra in cui ha giocato. Il suo modello è il centrocampista della Juventus, Claudio Marchisio, vero punto di riferimento per il suo stile di gioco e del quale ammira molto la capacità d’inserimento e le doti realizzative, anche se c’è sempre un posto per le grandi bandiere del calcio italiano come Del Piero e Zanetti, veri e propri campioni che danno l’esempio tutti i giorni. Insomma un mix di dinamismo, tecnica, visione di gioco e propensione al gol, che lo rendono un giocatore molto interessante per l’immediato futuro, dove potrebbe arrivare il grande salto nella serie Cadetta, infatti sembra che il Crotone stia facendo più di un pensierino all’acquisto del centrocampista nerazzurro, che però per il momento ha dichiarato di voler pensare solo al Renate.

Nome completo: Jacopo Scaccabarozzi
Data di nascita: 18/11/1994
Nazionalità: Italiana
Piede: destro
Ruolo: Centrocampista centrale/trequartista/ala