Questo ragazzo dalle origini congolesi iniziò la sua carriera tra le giovanili nel 2004 al Berchem Sport in cui ha giocato per un anno, approdando poi al KSK Beveren alla quale attualmente resta solo la squadra femminile, ma che può avere il vanto di aver lanciato Yaya Touré nel 2001. Dopo tre anni nel 2008 arriva al Royal Antwerp FC dove soggiorna per un anno approdando ad un’altra squadra di Anversa nel 2009, il Germinal Beerschot. Finalmente arriva il salto di qualità, anche se per farlo occorre cambiare città ed approdare a Bruges. Nel 2010 viene tesserato dal Club Brugge ed inserito nelle giovanili, si tratta di un club in cui Bolingoli finalmente può trovare un ambiente adatto allo sviluppo delle sue capacità ed una certa continuità di rendimento. Arriva l’esordio in campionato il 26 luglio 2013, rimpiazzando Maxime Lestienne al minuto 87 in un match vinto 2-0 contro lo Sporting Charleroi. Nel giugno 2014, firma un contratto da professionista che lo legherà alla squadra belga per due anni e che gli consente di aggregarsi alla prima squadra per la stagione corrente. Altro momento molto importante per lui è l’esordio in Europa League avvenuto il primo agosto 2014 contro lo Śląsk Wrocław, per non citare il primo gol europeo che è arrivato il 26 febbraio 2015 contro l’Aalborg nei sedicesimi di finale e la prima doppietta europea nel ritorno degli ottavi contro una buona squadra come il Beşiktaş, tra l’altro da subentrato al minuto 64.

Bolingoli-Mbombo è cugino di Jordan e Romelu Lukaku, ed è come se nei suoi geni vi fosse un po’ dell’abilità offensiva dell’attaccante dell’Everton ed un po’ di abilità difensiva del terzino dell’Anderlecht (in prestito al VG Oostende). Ha iniziato la sua carriera da terzino sinistro ma ha dimostrato di poter far bene in ogni posizione della fascia di sua competenza e addirittura di poter fare una doppietta subentrando da seconda punta. Che la versatilità sia nelle sue corde, dunque, è cosa ben nota e si palesa dalle sue parole in una conferenza stampa prima dell’incontro con il Beşiktaş “Je devrais autant attaquer que défendre. Je me sens prêt pour ça.»(Tradotto: “Dovrò sia attaccare che difendere. Mi sento pronto per questo.”) Parole tramutate in fatti e grandi soddisfazioni per lui. In questa stagione ha giocato 331 minuti segnando tre reti e realizzando un assist, dimostrando di essere sempre pronto anche a gara in corso e dunque di avere le fondamentali qualità mentali di freddezza ed ambizione. Buonissima la sua corsa e la sua accelerazione, bravo nelle sovrapposizioni ed in generale nel gioco di squadra, un po’ meno tecnicamente quando deve puntare l’uomo o tentare il dribbling seppur abbia saltato bene il portiere contro il Beşiktaş. Stupisce infatti la sua lucidità nella finalizzazione e la freddezza davanti alla porta, essendo un giocatore cresciuto giocando da terzino. Bisognerà valutare un avanzamento di ruolo, considerata la buona media realizzativa e i ribaltamenti di risultato che hanno comportato il passaggio ai quarti contro il Dnipro.

Nome: Boli
Cognome: Bolingoli-Mbombo
Data di nascita: 01 luglio 1995
Luogo di nascita: Anversa
Nazionalità: Belga-congolese
Squadra: Club Bruges
Piede preferito: sinistro
Altezza e peso: 180 cm – 72 kg

 

Fonte: generazioneditalenti.it – Fabio Berlanda