Concretezza, progetti a lungo termine, stadi moderni e tifo senza eguali, tutto questo ha portato la coppa del Mondo, avete capito bene, oggi siamo in Germania, oggi, vi portiamo in Bundesliga.
Dopo le delusioni del mondiale francese nel 1998 e dell’europeo in Olanda del 2000, in Germania hanno capito che era giunto il momento di cambiare, di dare una svolta, forse non immediata, ma efficace. Nel corso degli anni il calcio tedesco ha raggiunto livelli altissimi, scavalcando quello italiano e portandosi vicinissimo (per introiti e media spettatori) a Premier League e Liga.
In Germania non si scommette sui giovani, si punta sui giovani, la parola scommessa non è tollerabile, i giovani calciatori tedeschi rappresentano una certezza.
Oggi ve ne presentiamo alcuni: MATTHIAS GINTER: se un certo Jurgen Klopp punta su di te per formare un reparto difensivo adatto a competere sia in Bundesliga che in Champions League, possiedi sicuramente delle grandi qualità.
Matthias Ginter ha tutte le potenzialità per diventare uno dei più grandi giocatori della sua generazione. Difensore centrale con un grande fisico (188 cm), ciò che sorprende del giovane tedesco classe 1994 sono la sua capacità di leggere le partite e la sua grande concentrazione. Ginter è molto bravo a impostare il gioco partendo dalla difesa, non a caso, quando giocava nelle giovanili del Friburgo, il suo ruolo era quello del trequartista.
La cifra spesa dal Borussia Dortmund per strapparlo al Friburgo (squadra dove Ginter è cresciuto) non è affatto bassa, 12 milioni, ma se Klopp punta su di te, non rappresenti una scommessa, ma una certezza.
LEON GORETZKA: quando fai parte dei 30 convocati della nazionale che vincerà la Coppa del Mondo e ad impedire la tua presenza al Mondiale non è una scelta tecnica ma un infortunio muscolare, sei un giocatore che vale. Ma Goretzka ha mancato il mondiale a soli 19 anni!
Centrocampista classe 95, il giovane giocatore tedesco ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, facendo il suo esordio con la maglia della Germania a 19 anni. Goretzka è cresciuto nel Bochum, con cui ha esordito nel calcio professionistico a 17 anni, per passare nell’estate del 2013 allo Schalke 04.
Considerato uno dei più grandi prospetti della Bundesliga, Goretzka, grazie al suo fisico (189cm), è molto abile in fase difensiva, cosa che gli permette di giocare anche in posizione di mediano davanti alla difesa. Ma la sua grossa statura non impediscono al giocatore di essere pericoloso in fase offensiva, infatti, è molto abile tecnicamente e possiede un micidiale tiro da fuori. Goretzka gioca sempre al servizio della squadra, unisce al suo grande fisico un’intelligenza da veterano.
MAX MEYER: il direttore sportivo dello Schalke 04, squadra che possiede i migliori prospetti del panorama calcistico tedesco e mondiale, lo ha definito “un dono di Dio”.
Tedesco, classe 1995, Max Meyer è un trequartista fenomenale, dotato di un grande dribbling e di qualità tecniche superiori a quelle di molti giocatori più esperti. La sua altezza, 169 cm, e la sua capacità di essere decisivo hanno portato gli addetti ai lavori a definirlo come il “nuovo Gotze”. Intanto in Bundesliga, e, soprattutto, nello Schalke 04 (squadra dove è cresciuto calcisticamente) gongolano, potendo vedere ogni weekend una trequarti formata da Meyer, Draxler e Boateng.
Il giovane trequartista ha personalità da vendere, avendo scelto, per la stagione 2013/2014, la maglia numero 7, che fino alla stagione precedente era appartenuta ad un certo Raul Gonzalez Blanco, leggenda del calcio. Personalità, tecnica e saper essere decisivo in ogni istante, Max Meyer è pronto a stupire in Bundesliga e in Champions League.
TIMO WERNER: il 1° agosto 2013 è diventato il più giovane esordiente nella storia dello Stoccarda, avendo giocato la sua prima partita di Europa League a soli 17 anni e 4 mesi. Era l’inizio della stagione scorsa, 2013/2014, stagione che regalò alla Bundesliga e al calcio tedesco Timo Werner. In 30 presenze (giocando spesso gli ultimi minuti di partita), Timo ha messo a referto 4 gol e 4 assist, a 17 anni questi numeri sono invidiabili e, quest’anno, è pronto a vivere una stagione da protagonista.
Nonostante non sia molto alto (180 cm), Werner è molto forte fisicamente, possiede un grande dribbling ed una velocità impressionante. In patria viene paragonato a Thomas Muller, il confronto è interessante, noi auguriamo a Timo di vincere quanto Muller, le potenzialità non mancano. Avete notato qualcosa? Tutti questi giocatori hanno una cosa in comune, sono tutti tedeschi e non giocano in primavera, sono titolari, in Bundesliga, uno dei campionati più belli del nostro continente.
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