Nella Salernitana c’è un ragazzo che sta facendo parlare di se, si tratta del classe 2004 Pasquale Luongo. Nato a Napoli nel cui settore giovanile entra a 10 anni e ci rimane fino al 2017/18, quando passa alla Salernitana. Con l’immagine di Cristiano Ronaldo ben chiara in mente, Luongo cerca ispirazione e motivazione da riportare sul rettangolo verde.

Pasquale Luongo: caratteristiche tecniche

Attaccante esterno rapido che può giocare su entrambi i lati. Pur essendo un destro naturale si disimpegna bene sia a destra dove può sfruttare la sua velocità per prendere il fondo, sia a sinistra dove ama saltare l’uomo per convergere e servire assist o calciare in porta. Il calcio da fuori è una specialità, il tiro è secco e forte, più che a giro o con effetti ma efficace. E’ un brevilineo, e quando porta il pallone lo tocca molto in continuazione questo gli permette di poter cambiare direzione in qualsiasi momento, per l’avversario non è semplice affrontarlo in 1 vs 1 soprattutto con tanto campo alle spalle.

Ovviamente gioca con la n.7, ma oltre alle corsie esterne è stato impiegato anche più centralmente, insieme ad un compagno. Situazione che lo rivestiva del compito di svariare su tutto il fronte d’attacco per non dare punti di riferimento al marcatore. Anche qualche metro più dietro, da trequartista risulta efficace, grazie alla sviluppata visione di gioco riesce a facilitare la manovra avversaria con pochi tocchi. Da unico riferimento avanzato fa un pò fatica, avendo un fisico longilineo e non sviluppatissimo nei corpo a corpo soffre, in particolare spalle alla porta. Fondamentale sul quale deve lavorare.

Pasquale Luongo: rigorista infallibile

Fare bene nella Salernitana sicuramente non è poco, e sembra possibile un suo futuro salto verso una primavera di più alto livello, ma ciò dovrà andare di pari passo con un suo sviluppo tecnico e fisico. Oltre a doversi sgrezzare anche nelle scelte di gioco, il ragazzo appare però abbastanza maturo, non ha problemi a prendersi la responsabilità di una giocata difficile o un tiro da fuori. Infatti spesso viene scelto come rigorista della propria squadra, che con lui in campo ha senz’altro più chance di uscire dal campo con i 3 punti.

Football Scouting è anche sui social. Metti mi piace alla nostra pagina Facebook e diventa nostro follower su Instagram.