Nel primo tempo è l’Inter a dominare la partita. La Dea soffre in difesa e perde molti palloni, la squadra di Chivu ne approfitta segnando due reti ma sciupa anche molte occasione. Nella ripresa cambia il copione della sfida, l’Atalanta trova le giuste misure e mister Brambilla azzecca i cambi. Decisivo l’ingresso di Medeiro che segna una doppietta che permette alla Dea di pareggiare i conti. L’Inter, però, alla prima vera occasione del secondo tempo trova la vittoria grazie alla rete di Carboni.

Le scelte di Chivu e Brambilla

Per la 1^ giornata del Campionato Primavera 1, mister Chivu opta per il 4-3-2-1. Tra i pali spazio a Botis, in difesa spazio a Zanotti, Hoti, Moretti e Carboni. A centrocampo l’allenatore rumeno sceglie Fabbian, Muller e Nunziatini. In attacco Jurgens supportato da Abiuso e Owusu.

La Dea di Brambilla si schiera con un 4-3-1-2. Dajcar in porta, mentre nella linea a quattro Renault a sinistra, Bernasconi a destra, al centro Guerini e Berto. A centrocampo Sidibe, Zuccon e Giovane. Olivieri a supporto di Rosa e Fisic.

Primo tempo: dominio Inter. In gol Abiuso e Fabbian

Pronti e via e Carboni crea la prima occasione della partita. Il terzino dell’Inter supera di testa un avversario bergamasco ma il suo diagonale non è preciso. Al 3’ altra occasione per l’Inter; Nunziatini viene trovato da Abiuso ma il classe 2003, a tu per tu, con Dajcar non inquadra la porta.

Al 4’ l’Atalanta risponde presente con un tiro dal limite di Giovane ma la palla finisce in angolo. Al 12’ è nuovamente il classe 2003 a creare scompiglio; da una situazione di calcio d’angolo di testa il centrocampista scheggia la traversa e sulla respinta, a pochi metri, non riesce a bucare Botis.

Al 15’ Abiuso si invola sulla fascia destra, il suo cross è preciso per Jurgens con quest’ultimo che di testa non impatta bene.

Al 21’ clamorosa occasione sciupata dall’Inter. Jurgens viene pescato molto bene da un difensore nerazzurro; l’attaccante estone in area sterza e mette fuori posizione il difensore bergamasco ma il suo tiro viene bloccato sulla linea da Dajcar dopo una presa imprecisa.

Al 27’ l’Inter cerca di sbloccare la sfida con Hoti; da calcio d’angolo il difensore colpisce il pallone di testa ma Renault gli nega la gioia della rete respingenso la sfera sulla linea.

Dopo tante occasioni divorate l’Inter passa in vantaggio. Zanotti tira dal limite ma la palla viene deviata e arriva sui piedi di Abiuso che in area di rigore non sbaglia.

Passano pochi secondi e arriva il 2-0. Owusu ruba il pallone sulla trequarti, il classe 2005 serve Jurgens che con un tiro a giro supera Dajcar ma la sfera scheggia la traversa. Sulla respinta Fabbian segna un gol facile.

Al 39’ l’Inter cerca di chiudere definitivamente i conti. Dopo l’ennesimo pallone perso dall’Atalanta Abiuso, in area, non trova la doppietta personale.

Secondo tempo: rimonta Atalanta ma la decide Carboni

La ripresa si apre con un triplo cambio dell’Atalanta. Fuori Sidibe, Rosa e Fisic, dentro Lozza, Saleh ed Omar. Sostituzioni che modificano l’assetto tattico dei bergamaschi che si posizionano a 3 in difesa.

La Dea inizia il secondo tempo in maniera più aggressiva riuscendo ad avere maggior controllo della gara e concedendo meno spazio all’Inter. Al 50’ è il neo entrato Omar a provarci ma il suo tiro si spegne alto sopra la traversa.

Al 57’ primi cambi anche per l’Inter. Dentro Casadei e Peschetola, fuori Nunziatini e Abiuso. Al 61’ Brambilla getta nella mischia Roaldsoy al posto di Zuccon. Passano altri 4’ e l’Atalanta è costretta ad utilizzare l’ultimo cambio a causa dell’infortunio di Renault. Al posto del capitano bergamasco subentra Anwar Mediero.

Al 70’ l’Atalanta riapre la gara grazie alla bellissima rete del neo entrato Medeiro. L’attaccante svedese, sulla sinistra, supera due avversarsi e infila Botis.

Chivu corre ai ripari e al 71’ inserisce Fontanarosa e Grygar al posto di Fabbian e Owusu.

Passano un paio di minuti ed è ancora Medeiro ad essere pericoloso. Da una situazione di calcio d’angolo lo svedese, di testa, spara alto.

Al 80’ l’Atalanta trova la rete del pareggio. Traversone dalla destra di Olivieri che trova la testa di Medeiro. Lo svedese segna la doppietta personale.

Al 84’ Jurgens viene sostituito da Goffi e l’Inter, dopo un paio di minuti, trova la rete del sorpasso. Sulla destra Peschetola si destreggia bene, alza la testa e trova l’inserimento sulla sinistra di Carboni che segna la rete del 3-2

IL TABELLINO