Non è Higuain, ma ha un bottino di gol anche superiore. Si tratta di Daniele Napoletano, bomber del Tre Pini Matese, che ha segnate ben 43 gol in Eccellenza.

Il centravanti della compagine molisana non è nuovo a questi exploit tanto da avere segnato nelle ultime tre stagioni ben 92 gol.

Cresciuto nelle giovanili del Chieti, dopo qualche mese nel 2010 nel Foggia di Insigne, Sau e Zeman, ha fatto ritorno nella sua Piedimonte Matese rinunciando anche ad una proposta del Giulianova.

In merito a questa possibilità e al suo rendimento ecco le sue dichiarazioni rilasciate al sito eurosport.com:

“Io ci ho provato a stare fuori di casa negli anni passati ma per un motivo o per l’altro sono finito sempre per ritornare a Piedimonte, il paese dove sono nato e cresciuto. Ho fatto le giovanili a Chieti ed ho trascorso anche qualche mese a Foggia, quando a guidare la prima squadra era tornato Zeman, però c’era sempre qualcosa che mi faceva venire la nostalgia di casa. Stare fuori per troppo tempo è sempre stato un problema per me e così a 19 anni ho preferito dire no a una proposta del Giulianova per tornare a casa ed iniziare a giocare in Eccellenza in provincia di Caserta. Quest’estate ci ho riprovato ad andare fuori: ho fatto il ritiro estivo con la Nuorese, pensavo avrei giocato in D ma alla fine non abbiamo trovato l’accordo e così a fine agosto ho salutato la Sardegna e sono tornato all’ovile. Il prossimo anno, se come mi auguro saremo promossi in Serie D, penso che continuerò a vestire la maglia del Tre Pini. In fondo chi me lo fa fare di andare via? Qua il mister e i compagni mi sanno prendere, la società mi paga lo stipendio regolarmente e tutti mi fanno sentire importante. Certo le cose cambierebbero nettamente se arrivasse una proposta concreta da qualche club di Lega Pro o medio-alta Serie D però non penso proprio che quelle squadre lì guardino a uno come me. La speranza è sempre l’ultima a morire però finora la realtà è che nessuno ha mai voluto darmi una chance vera a un livello superiore…”.