Un po’ Rui Costa, un po’ Fuitre. Avere le qualità e le caratteristiche di questi due campioni lusitani è un immaginario pesante per un giovane talento portoghese dalla classe cristallina ma ancora dal futuro tutto da scoprire ai massimi livelli. Al momento Rafa Silva è un diamante grezzo in attesa della sua definitiva consacrazione sul palcoscenico internazionale. Classe ’93, è la stellina del Braga ed è una delle new entry della Nazionale lusitana. Non è il classico predestinato, ma un giovane che si è costruito anno dopo anno, dopo una lunga e silenziosa gavetta nelle categorie inferiori. Il Braga, club notoriamente abituato a lanciare giovani con una certa continuità, lo ha pescato in seconda divisione nella Feirense, dove si era messo in mostra con ben dieci reti realizzate in campionato. E’ cresciuto nel prolifico settore giovanile dell’Alverca, vera e propria fucina del calcio portoghese, nel quale ha militato fino al 2011, prima del trasferimento alla Feirense che gli ha regalato le porte del professionismo. Dopo una stagione di apprendistato nel Braga, nella quale è stato uno dei pochi a salvarsi dalla disastrosa annata della squadra biancorossa, precipitata dal sogno Champions League ad un anonimo campionato di centro classifica, il suo rendimento è ora alquanto decollato. La stagione in corso si è aperta infatti nel migliore dei modi per il giovane talento lusitano, diventato ben presto il leader del team allenato da Sergio Conceiçao, vecchia conoscenza del calcio italiano (ha vestito le maglie di Inter, Lazio e Parma). L’ex tecnico dell’Academica Coimbra lo ha impostato attaccante esterno nel suo 4-3-3, dove Rafa Silva può sprigionare tutta la sua qualità e svariare lungo tutto il fronte offensivo, senza dare punti di riferimento agli avversari, pur preferendo partire da posizione più arretrata. Una polivalenza che ha sempre contraddistinto le caratteristiche dell’ex Feirense, nato trequartista ma in grado di poter giostrare sia come centrocampista offensivo che come punta esterna. Tecnico e veloce, salta l’uomo con una facilità estrema, calcia indifferentemente con entrambi i piedi (anche se è un destro naturale), ma soprattutto vede molto bene la porta, con conclusioni da fuori area o dal limite molto ficcanti e potenti, inusuali per gli standard dei tanti fantasisti portoghesi del passato, tutti brevilinei come lo è appunto Rafa Silva. A fine stagione il presidente Antonio Salvador dovrà resistere alle offerte dei tanti club europei che lo stanno marcando da tempo, tra i quali anche la Roma, oltre a Southampton, Bayer Leverkusen e Schalke 04. Il funambolo portoghese ha partecipato agli ultimi Mondiali, pur senza essere protagonista nella sfortunata spedizione del ct Bento, facendo parte inoltre di tutte le trafile delle varie rappresentative nazionali giovanili. Siamo pronti a scommettere che questa sarà la sua ultima stagione in Portogallo, a giugno potrebbe esserci l’asta tanto agognata dai dirigenti del Braga.

 

Rafael Alexandre Fernandes Ferreira Silva

RAFA SILVA

Ruolo: centrocampista offensivo

Club: Braga (Portogallo)

Data di nascita: 17/05/1993

Luogo di nascita: Vila Franca de Xira (Portogallo)

Nazionalità: Portogallo

Valutazione: 10 mln

Ingaggio: 0,4 mln

Scadenza contratto: 30/06/2019

Agente: Antonio Araujo