Monologo bianconero alla prima di campionato per la Juventus di Fabio Grosso contro il Modena, e rassicurante vittoria per partire con il piede giusto dopo un’annata ricca di alti e bassi.

Primo tempo sottotono per entrambe le squadre, con il Modena che si rende pericoloso al 10′ con Corti, prima di subire la costante offensiva bianconera, culminata con la traversa di Cassata al minuto 15. Un dominio che si rivela sterile, con una sola altra occasione nel finale di frazione con Udoh che non sfrutta al meglio un errore della difesa dei canarini.

Juventus che entra in campo in maniera decisamente più rabbiosa nel secondo tempo, con i tentativi dalla distanza di Kastanos e Blanco Moreno che impensieriscono la retroguardia romagnola. Al 60′ è ancora un legno ad impedire ai bianconeri di passare in vantaggio: sugli sviluppi di un corner è Parodi a svettare su tutti e a doversi arrendere alla traversa.

Il gol è però vicino: cinque minuti dopo, su un altra azione da calcio piazzato stavolta è Romagna a saltare più in alto di tutti e battere un incolpevole Benedettini. I bianconeri si sentono sempre più padroni del campo e nel giro di venti minuti archiviano la pratica: al 68′ Kastanos va via in slalom e serve un solissimo Pozzebon che insacca comodamente, mentre all’88’ è ancora Pozzebon a chiudere il match su assist di Muratore.

Importante e convincente vittoria per gli uomini di Grosso, quindi, che archiviano la pratica Modena, davvero troppo passivo, con un secondo tempo di grande spessore. Sembra questa finalmente una squadra matura che, seppur priva di importanti pedine come Audero, Clemenza e Favilli, può finalmente puntare a giocarsi il titolo.