Campionato Primavera 1: il Chievo regge per un tempo solo

Il pomeriggio del campionato Primavera 1 regalava un interessante Chievo-Roma in chiave play-off. A fare la partita, sulla carta, dovevano essere i gialloblu, sotto di sei punti e con maggiore necessita di vittoria. È successo però l’esatto contrario, con la squadra di De Rossi che ha tenuto il pallino del gioco quasi per tutti i 90 minuti.

La prima occasione ospite si verifica al quinto di gioco, quando la punizione di Celar trova solo la barriera. Sette minuti dopo è Marcucci che riceve da Corlu, ma calcia alto. Al 20esimo lo stesso Corlu impegna Pavoni su calcio di punizione. Un minuto dopo Romagnoli, portiere della lupa, è chiamato ad uno dei pochi interventi pericolosi della gara clivense. Passano due minuti e Meadows sfiora il vantaggio con un stacco di testa: palla alta. Al 30esimo ancora Corlu si ritrova la sfera in buona posizione, ma spreca calciando debolmente. Allo scadere della prima frazione, pericoloso anche Besuijen, che impegna nuovamente Pavoni con un intervento di piede. Pari a reti bianche dopo 45 minuti di gioco.

Campionato Primavera 1: la Roma porta a casa i tre punti

Ad inizio ripresa il Chievo si fa pericoloso con Kaleba, sul cui colpo di testa interviene un prontissimo Romagnoli. La Roma risponde subito con una bella palla di Marcucci dalla trequartista, su cui Cargnelutti arriva però in ritardo. All’ora di gioco è Sdaigui che si divora il vantaggio: servito con un cross dalla destra, a porta sguarnita, colpisce il palo.

Passeranno dieci minuti e i giallorossi troveranno l’1-0. Besuijen trova lo spazio giusto per calciare a giro, colpendo il secondo legno di giornata per la sua squadra. Lesto arriva Celar che batte Pavoni. Ancora dieci giri di orologio ed arriva il gol ammazza-partita. Un fresco Coccia, appena entrato, con una gran giocata serve Corlu. Palla il mezzo e colpo di testa di Sdaigui, che si fa perdonare il precedente errore. Da qui alla fine nulla di rilevante da segnalare. Tre punti d’oro per la squadra di De Rossi, che conserva gelosamente la quarta posizione in classifica.