"Gabigol" Gabriel Barbosa, l'affare del secolo

E’ molto probabilmente l’attuale miglior giovane talento del calcio brasiliano. Forte, tecnico, prolifico, talentuoso, elegante, Gabriel Barbosa Almeida, giovane stellina del Santos e da tutti conosciuto come ‘Gabigol’, ha veramente tutto per diventare uno dei migliori calciatori al mondo.

In Brasile si sprecano i paragoni con i più grandi del passato, a partire dal connazionale e idolo Neymar per scomodare anche vecchie glorie del passato. Gabigol è semplicemente unico nel suo genere, sicuramente è un giovane talento destinato ad una carriera luminosa, molto di più di un semplice e potenziale ‘craque’.

Classe ’96, diciotto anni da poco compiuti, Gabriel Barbosa è già un elemento decisivo per il suo Santos, trascinato dalle sue reti ad un ottimo ‘Brasileirao’. E’ un attaccante freddo e spietato, decisivo in zona gol, più seconda punta che vero e proprio centravanti, un ‘falso nueve’ come direbbero adesso gli esperti. Piede mancino educato e vellutato, vede la porta come pochi, ama svariare su tutto il fronte offensivo, senza dare punti di riferimento agli avversari. Ha baricentro basso ed una notevole potenza, caratteristiche che lo rendono molto più simile a ‘El Kun’ Aguero piuttosto che al suo idolo Neymar, rispetto al quale ha meno velocità ma più potenza e maggiore attitudine da attaccante puro.

Il funambolo verdeoro, poco utilizzato nella Seleçao U17 ai recenti Mondiali di categoria, ma punto fermo della Rappresentativa U20, è sicuramente uno dei migliori prospetti mai prodotti dal floridissimo settore giovanile del Santos. Scoperto nientemeno che da Zico, ha esordito prestissimo in prima squadra, a 16 anni e mezzo, segnando il suo primo gol da professionista a soli 17 anni. Suo anche il gol n° 12.000 della storia del Santos, che lo ha fatto entrare di diritto nella leggenda del club carioca. Con le sue prodezze ha già raggiunto il ragguardevole traguardo delle 10 reti realizzate con la maglia del Santos in campionato, di cui 9 solamente nell’attuale stagione, assolutamente non male per un poco più che maggiorenne. Qualche mese fa il Santos gli ha rinnovato e adeguato il contratto, allungandolo fino al dicembre 2019, blindandolo di fatto con una clausola rescissoria da 50 mln di euro. Su di lui pende un’opzione, non solo morale, del Barcellona, strappata dai blaugrana nell’ambito della trattativa che portò Neymar in Catalogna due stagioni fa. Con il mercato azulgrana bloccato di fatto dalla Fifa per i prossimi dodici mesi, basterà per potersi inserire e strappare al Barcellona questo funambolico talento? Difficile, ma la vale la pena tentare.