Daniele Verde, sabato sera sul prato verde della Favorita, ha fatto il suo esordio in Serie A contro il Palermo. L’esterno napoletano è l’indiscusso protagonista della buona stagione della Primavera romanista e punto fermo dell’undici di Alberto De Rossi. Il talento classe ’96, ha sostituito Juan Manuel Iturbe alla mezz’ora del secondo tempo. Artefice di ben 9 gol in 8 partite per rendimento e costanza ha spinto Rudi Garcia ad aggregarlo alla prima squadra.

Queste le sue dichiarazioni -per RomaTv– a fine partita: “Lo dedico alla mia famiglia e a tutte le persone che mi voglio bene, oltre che alla mia ragazza. Certo che giocare su un campo difficile come questo è stata una grande emozione. Ringrazio il mister per la fiducia e spero di ripagarla in tutti i modi”.

Quando Garcia ti ha chiamato cosa hai pensato?
“Pensavo che avesse chiamato Maicon, poi mi ha indicato e mi ha fatto cenno di sì con la testa. Da lì è iniziato a tremare tutto, ma mi sono fatto forza e coraggio e sono entrato”.

Hai rischiato il dribbling senza paura…
“No, non potevo tirarmi indietro. Ho cercato di far vedere la mia personalità, anche se a volte magari non ci sono riuscito molto bene”.

Come hai vinto l’emozione?
“Sono entrato sperando e cercando di fare quello che mi viene naturale con la massima determinazione e con tranquillità”.

Subito dopo un’azione hai parlato a l’ungo con Garcia: cosa ti ha detto?
“Di giocare semplice, tra le linee, come eravamo rimasti prima che entrassi”.

 In settimana ti aspettavi di poter esordire?
“No, anche gli amici della Primavera mi dicevano per scherzo di prepararmi, ma non me lo aspettavo su un campo così difficile. È andata bene così, sono contentissimo. Cercherò di dormire stanotte!”