Il sito ufficiale del Genoa riporta in prima pagina le parole di Rolando Mandragora, quest’anno ha esordito in prima squadra nella super sfida che vedeva il Grifone opposto alla Juventus.  Il diciassettenne napoletano, nonostante gli elogi ricevuti in quell’ occasione dove ha dimostrato di saper tener testa ai giganti Vidal, Pogba, è rimasto sempre umile e con la testa ben salda sul collo. In occasione della festa natalizia del settore giovanile e della scuola calcio, che si terrà domani sarà tra i quattro che rappresenteranno il Genoa a livello di prima squadra:  “Nulla è cambiato nella mia testa.  So che ho tanta strada da fare, il percorso è lungo. L’importante è lavorare duro, divertirsi e restare umili. Mi piacerebbe continuare a respirare l’aria del ‘Signorini’. Oltre che per gli insegnamenti di Gasperini, questi mesi sono stati importanti per migliorare ritmo di gioco e intensità agonistica. La festa del settore giovanile e della scuola calcio è un evento significativo. E’ un onore e un regalo partecipare alla festa a Natalidea, come rappresentante della prima squadra. Il suggello a un anno di lavoro, di sacrifici, partite e condivisione, in un ambiente dove si avverte forte il senso di appartenenza, come il legame che c’è tra il Genoa e la tifoseria”.