Giovane, dinamico, combattivo e dalla grande personalità. L’identikit perfetto del centrocampista che ogni squadra dovrebbe avere o che dovrebbe acquistare sul mercato. Se a queste prerogative aggiungiamo la classica ‘garra’ sudamericana e un futuro tutto da costruire capiamo che siamo di fronte ad un prospetto da non lasciarci sfuggire assolutamente. In patria lo hanno paragonato a Verratti, gli addetti ai lavori invece dicono che è un mix tra Gattuso e Gargano, uruguaiano come il talento che vi stiamo descrivendo e che corrisponde al nome di Mauro Arambarri. Classe ’95, gioiellino del Defensor Sporting, è esploso all’ultimo Sub20 sudamericano, dove ha trascinato la sua Nazionale ad un ottimo terzo posto, alle spalle di Argentina e Colombia. Il giovane mediano nativo di Salto (come il più famoso connazionale Luis Suarez) è stato una delle colonne della squadra di Fabian Coito, che ha costruito sul centrocampo, formato dal ‘doble cinco’ composto da Arambarri e l’anima gemella Nandez, gran parte delle proprie fortune.
Il centrocampista uruguagio è stato uno dei migliori giocatori della seguitissima manifestazione sudamericana, con tre gol segnati (di cui una al Brasile) e prestazioni ampiamente positive è stato uno di quelli che ha maggiormente impressionato, tanto da destare l’interesse di club come Milan, Napoli, Malaga, Udinese e Benfica. Ma il brillante torneo giovanile non è stato solo un episodio sporadico. Il mediano della ‘Celeste’ ha disputato anche una stagione decisamente importante, conquistandosi una maglia da titolare nel team viola e guadagnandosi in campionato la fiducia del tecnico Larriera.
Arambarri si è così rivelato una delle armi più preziose del Defensor Sporting, un centrocampista centrale completo, in grado di dare quantità e qualità al reparto, un giovane con caratteristiche da calciatore ormai maturo per personalità e carisma. Tra le tantissime qualità che compongono il suo bagaglio, ci sono sicuramente una notevole verve nel rubare i palloni e dare il cosiddetto equilibrio in mezzo al campo, una semplicità nel distribuire i palloni e un moto perpetuo per tutta la partita, unite ad un interessante attitudine nel cercare e trovare la porta avversaria, soprattutto con conclusioni potenti dai venti metri.
Un ‘gigante’ di centrocampo (a dispetto dei suoi 174 cm) alquanto interessante che è ormai pronto per il salto in un campionato europeo. Il Defensor, che lo ha prelevato nel 2011 dal Nacional di Salto (dove è anche cresciuto calcisticamente), ci ha sempre creduto e lo ha coccolato e valorizzato sin dai primi mesi, ricambiato dal torneo nazionale sub17 vinto nel 2012 e dai primi passi mossi in prima squadra nell’estate 2013, quando Arambarri ha bruciato praticamente le tappe, esordendo nella massima serie nel settembre dello stesso anno quando ero poco meno che maggiorenne. La sua crescita non è così sfuggita agli attenti investitori privati, sempre pronti a fiutare le occasioni a quelle latitudini. Così qualche mese fa un fondo privato straniero ha acquistato il 70% del suo cartellino per 1,2 mln di euro, cifra che probabilmente tra qualche mese sarà nettamente rivalutata al rialzo. Sono in tanti a scommettere che Arambarri sarà un affare, per chi lo cederà e soprattutto per chi lo acquisterà.
MAURO WILNEY ARAMBARRI ROSA
Ruolo: Centrocampista centrale
Club: Defensor Sporting (Uruguay)
Data di nascita: 30/09/1995
Luogo di nascita:  Salto (Uruguay)
Nazionalità: Uruguay
Scadenza contratto: 31/12/2016
Ingaggio: 0,2 mln
Valutazione: 4 mln
Agente: Daniel Fonseca