Il calcio giovanile che conta torna ad accogliere tra le protagoniste il Torino Primavera. È di ieri il successo della Primavera Tim Cup (quarto sigillo dell’era Cairo) nella cui finale è stato battuto il Milan sia all’andata sia al ritorno. La vittoria del trofeo rappresenta l’ultimo tassello del ritorno ai fasti di un tempo della cantera granata.

TORINO PRIMAVERA, QUANDO EBBE INIZIO IL RITORNO

Il ritorno, partendo dalle ceneri del fallimento, ebbe inizio nel 2014, quando i piemontesi si aggiudicarono prima il Campionato Berretti e poi – l’anno successivo – la Supercoppa Primavera. Titoli che confermano il profilo del Torino Primavera: il più titolato e vincente in Italia.

TORINO PRIMAVERA, LA RINASCITA PASSA DAI GIOCATORI

Emblema della rinascita è anche la continua produzione di giocatori, l’obiettivo primario di qualunque settore giovanile. Tra questi spuntano in primo piano tre calciatori provenienti dalla cantera che attualmente sono stabilmente in prima squadra: BarrecaBonifazi ed Edera. Da nominare c’è anche Buongiorno, più volte aggregato e già esordiente in Serie A. Nella vita si sa, si può sempre migliorare. Con umiltà e modestia bisogna riconoscere l’evoluzione verificatasi negli ultimi anni, merito soprattutto del presidente Cairo a cui sono doverosi i riconoscimenti per quanto costruito in questi anni.

TORINO PRIMAVERA, QUANTI GIOVANI DI PROSPETTIVA!

Protagonisti assoluti dell’ottava Coppa Italia Primavera, sono stati giocatori che hanno dimostrato il loro potenziale che potrebbe farli diventare professionisti magari anche in prima squadra:   CoppolaButic, Oukhadda, D’Alena, Ferigra, Fiordaliso e Gilli. Impossibili non citare la corazza millennial, composta da MillicoRauti, DeAngelis, Kone e Adopo.

TORINO PRIMAVERA, LA SOCIETÀ ALZA L’ASTICELLA

L’abbiamo detto prima: mai accontentarsi. Proprio per questo la società ha deciso di puntare ancora più in alto, puntando su investimenti e programmazione attraverso risultati e successi. L’obiettivo ora sarà quello di sfornare giocatori di Serie A, partendo da quelli dell’attuale Primavera. Non ci resta che aspettare con fiducia, come sono stati ottimamente superati gli step precedenti.