Fra i migliori giovani portieri italiani, Mattia Perin sogna di conquistare la Nazionale nel Genoa.
Nato nel 1992 a Latina, Mattia Perin muove i suoi primi passi sui campi di Pro Cisterna, prima di entrare nel settore giovanile della Pistoiese. Nel 2008, la sua carriera assume una svolta molto positiva, infatti il ragazzo approda nel vivaio del Genoa.
Nel 2010 raggiunge due importanti trionfi a livello collettivo, poiché la squadra diventa campione d’Italia Primavera e vince anche la Supercoppa italiana Primavera. A livello personale, vengono premiate le qualità mostrate nella Primavera rossoblù dal giovanissimo estremo difensore, grazie all’inserimento nella prima squadra genoana a partire dal 2010/2011, con Gasperini e poi Ballardini a sedere sulla panchina del grifone. La squadra, nonostante il cambio della guida tecnica, non riesce ad esprimersi ad alti livelli e conclude il campionato al decimo posto, che la lascia fuori dall’Europa.
Questa stagione sottotono, senza la concreta possibilità di qualificarsi per le coppe continentali, favorisce l’esordio in Serie A di Perin che, nell’ultima giornata di campionato, viene schierato titolare da Ballardini in un Genoa-Cesena 3-2, contro i romagnoli già salvi e senza poter lottare per una posizione migliore in classifica. Dopo aver debuttato nella massima serie a soli 17 anni, per la stagione seguente passa in prestito al Padova, in Serie B, nel quale divide la porta con il più esperto Ivan Pelizzoli. Nonostante la concorrenza, Perin sfrutta un infortunio del collega per cominciare a imporsi con regolarità nella formazione titolare dei biancoscudati, riuscendo a totalizzare ben 25 presenze in tutto il campionato.
Le prestazioni di alto spessore fatte vedere dal ragazzo di Latina, gli consentono di essere eletto miglior portiere del campionato ai “Serie Bwin Awards”. Grazie a questo soddisfacente risultato, Perin riceve offerte anche da club di Serie A, tra i quali c’è il neopromosso Pescara che lo preleva in prestito dal Genoa. Nella squadra abruzzese, il portierino di proprietà del grifone si ritrova di nuovo ad affrontare la concorrenza di Pelizzoli, trasferitosi ai Delfini nell’ambito della trattativa che ha portato Luca Anania a difendere i pali del Padova. Perin parte come titolare nell’undici di Stroppa e, nonostante i deludenti risultati della squadra, riesce a mantenere su un buon livello le sue prestazioni.
Una gara memorabile nella stagione del giovane portiere è stata Fiorentina-Pescara 0-2, valida per la diciannovesima giornata di campionato, in cui Perin ha salvato il risultato con ben 15 parate, la maggior parte dei quali decisive ai fini del risultato. Verso marzo 2013, il ragazzo subisce un calo nel rendimento, complice anche un infortunio alla spalla, a causa del quale Bucchi, subentrato in panchina dopo Stroppa e Bergodi, gli preferisce Pelizzoli. Al termine della stagione Perin fa ritorno al Genoa e dopo la cessione di Sebastien Frey al Bursaspor, si appresta a vivere un campionato da titolare. Per quanto riguarda la maglia azzurra, Perin ha giocato in tutte le selezioni giovanili dall’Under 17 all’Under 21 ed è ancora nel giro di quest’ultima, nonostante gli vengano preferiti colleghi di Serie B. Fa il suo esordio con gli azzurrini nel 2010 e nell’agosto 2012 viene incluso nella lista dei convocati della Nazionale A di Prandelli per un’amichevole contro l’Inghilterra.
Mattia Perin è un portiere che riesce a trasmettere sicurezza ed autorità alla propria difesa, rimanendo sempre molto freddo e diretto nei confronti di ciò che avviene in campo. Fisicamente alto e asciutto, il ragazzo è molto agile e reattivo, ma non sempre adotta uno stile esteticamente bello da vedere, seppur risulta essere spesso efficace. In quest’ultima stagione col Pescara, ha dimostrato sicurezza in ogni tipo di intervento, incappando però in qualche comprensibile errore vista la giovanissima età del ragazzo, soprattutto essendo un portiere. Anche questi piccoli sbagli sono importanti per la crescita del ragazzo, che ha dovuto accettare la panchina anche per scelta tecnica, in favore di Pelizzoli.
La stagione che è alle porte vedrà partire Perin come titolare del nuovo Genoa di Liverani, salvo complicazioni di mercato. Il ragazzo ha tutte le qualità necessarie per diventare uno dei migliori interpreti nel suo ruolo e magari, in un futuro molto vicino, diventerà un cardine di una grande squadra.
Data di nascita: 10 febbraio 1993
Luogo di nascita: Latina
Età: 20 anni
Altezza: 188 cm
Nazionalità: Italia
Ruolo: portiere
Piede: destro
Valore di mercato: 6 500 000 € Fonte: (Transfermarkt)
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