Calciatore dal grande futuro, Lazar Markovic è approdato al Benfica nell’estate scorsa e sta cercando di ritagliarsi sempre più spazio nell’undici titolare.

Attaccante estroso, Lazar Markovic nasce a Čačak, in Serbia, il 2 marzo 1994. Sin da piccolo, si avvicina al calcio entrando a far parte del settore giovanile della squadra della sua città, l’FK Borac Čačak, nel quale milita fino al 2006, quando a 12 anni viene tesserato dal Partizan Belgrado.

Tra le fila dei grobari, il ragazzo gioca per tutte le formazioni del vivaio fino a quando Stanojevic, ai tempi allenatore del Partizan, decide di schierarlo con la prima squadra contro lo Sloboda Užice il 29 maggio 2011, in una gara valida per l’ultima giornata della Superliga serba. Le qualità di Markovic sono impressionanti sin da subito, soprattutto in relazione alla giovane età del ragazzo, e già a partire dalla stagione successiva diventa un elemento importante nella formazione allenata prima da Stanojevic e poi da Grant.

Nel 2011/2012 raggiunge traguardi personali molto importanti, debuttando in Champions League in estate nel turno preliminare contro lo Shkendija e realizzando la prima marcatura da professionista il 13 agosto 2011, in un match di campionato contro il Novi Pazar. Nonostante il cambio dell’allenatore, al termine dell’annata calcistica il Partizan si laurea campione di Serbia e, inoltre, arriva sino alle semifinali della coppa nazionale; in campo europeo, però, è tutto negativo poiché, dopo aver superato l’ostacolo Shkendija nel preliminare di Champions, arriva l’eliminazione per mano del Genk e successivamente, con l’approdo in Europa League, termina prematuramente l’avventura continentale della squadra, costretta ad arrendersi allo Shamrock Rovers nell’ultimo play-off prima della fase a gironi.

La stagione personale del diciassettenne Lazar è un crescendo di soddisfazioni e totalizza complessivamente 33 presenze condite da 7 gol, contribuendo molto alla conquista del campionato. Il 2012/2013 rappresenta per Markovic un’importante occasione per far conoscere il proprio talento in Europa, sfruttando la partecipazione alla fase a gironi dell’Europa League.

Infatti, il Partizan, dopo aver eliminato il Valletta al secondo turno preliminare di Champions League, è costretto ad abbandonare la competizione a causa della doppia sconfitta per 1 a 0 contro l’AEL Limassol; l’accesso diretto all’ultimo preliminare di Europa League ha messo i grobari davanti al Tromso, superato al ritorno in rimonta.

In Europa League, il Partizan viene inserito nel girone con Rubin Kazan, Neftchi Baku e Inter, squadre contro cui Markovic fornisce prestazioni importanti, seppure non sia riuscito a trovare il gol. In campionato, il ragazzo colleziona 19 presenze e 7 gol, diventando un giocatore fondamentale per la squadra che vince di nuovo il titolo di campione nazionale; Lazar viene incluso nella lista dei migliori 25 giocatori del campionato e viene inserito anche nella miglior squadra della Superliga serba di quella stagione. Nell’estate 2013, alcuni blasonati club europei, come Chelsea e Inter, mettono gli occhi sul talentino del Partizan, ma alla fine la spunta il Benfica, che gli fa firmare un contratto quinquennale.

L’esordio con le Aquile di Lisbona arriva il 25 agosto 2013, nella partita vinta per 2 a 1 sul Gil Vicente e decisa proprio da un suo gol. Fino ad ora, ha collezionato 13 presenze in campionato in cui è andato a segno per 3 volte, mentre ha realizzato 1 gol in 2 partite di Taça de Portugal e non è ancora andato a segno in 5 presenze in ambito europeo, dove il Benfica è retrocesso dalla Champions League all’Europa League e il 20 febbraio scenderà in campo contro il PAOK Salonicco per disputare l’andata dei sedicesimi di finale.

Per quanto riguarda la Nazionale, Markovic è entrato nel giro delle selezioni del suo Paese nel 2009, quando viene convocato nell’Under 17, con la quale ha preso parte agli Europei di categoria del 2011. Proprio in quell’anno, Lazar salta direttamente fino all’Under 21, per la quale è ancora convocabile, ma è ormai un elemento fisso della Nazionale maggiore, con la quale ha realizzato 2 reti in 9 presenze.

Lazar Markovic è uno degli under 20 più interessanti d’Europa, infatti il Benfica, per aggiudicarselo l’estate scorsa, è stato bravo a battere sul tempo le concorrenti e ad acquistarlo sborsando 10 milioni e mezzo di euro. Il ruolo naturale di Markovic è quello di ala sinistra sul 4-3-3 e sul 4-2-3-1; in uno schieramento a due attaccanti, però, può agire come seconda punta alle spalle di un centravanti di peso. La sua fantasia messa al servizio dei compagni è l’arma in più delle squadre in cui gioca.

Il suo genio lo esprime tramite dribbling e serpentine tra le maglie della difesa avversaria; in particolar modo, ama accentrarsi da sinistra per tentare la conclusione verso la porta. Per caratteristiche tecniche, molti addetti ai lavori l’hanno paragonato a Pedro del Barcellona, soprannominandolo “nuovo Pedro” o “Pedro dei Balcani”. Durante il periodo trascorso al Partizan, l’apice della sua esperienza è stato sicuramente tra ottobre e novembre 2012, in occasione del doppio confronto in Europa League contro l’Inter. Nonostante la gara di ritorno sia stata vinta dai nerazzurri in trasferta per 3 a 1, in quella di andata, che ha avuto luogo a San Siro il 25 ottobre 2012, Markovic mise in mostra tutti i colpi del suo repertorio facendo dannare i difensori nerazzurri; nel finale, un miracolo di Handanovic gli negò la gioia del gol vittoria e, proprio sul contropiede nato da quest’azione, Palacio andò a segno per l’1 a 0 finale in favore dell’Inter. L’allenatore della squadra milanese in quel periodo, Andrea Stramaccioni, l’ha definito “un giocatore con qualità eccezionali e dal futuro roseo”.

Il tempo è dalla parte di Markovic, visto che è alla soglia dei 20 anni, e al Benfica saranno sicuramente bravi nel concedergli le opportunità giuste per dimostrare il suo valore. La cifra spesa dalle Aquile per il ragazzo è piuttosto onerosa per un giocatore così giovane, ma la società sa che nel futuro, anche prossimo, potrà essere “ripagata con gli interessi” per questo investimento.

Data di nascita: 2 marzo 1994
Luogo di nascita: Čačak
Età: 19 anni
Altezza: 175 cm
Nazionalità: Serbia
Ruolo: ala sinistra
Piede: destro
Valore di mercato: 10 000 000 € (Fonte: Transfermarkt)